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    Inter-Torino, le pagelle di CM: Miranda irriconoscibile, Eder lotta. Bene Belotti

    Inter-Torino, le pagelle di CM: Miranda irriconoscibile, Eder lotta. Bene Belotti

    • Pasquale Guarro e Andrea Piva
    Inter-Torino 2-1

    PAGELLE INTER

    Handanovic 6
    : Incolpevole sul tiro ravvicinato di Belotti

    Ansaldi 6: É di gran lunga il miglior terzino della rosa, ma anche lui poteva essere più attento nell’azione che porta al gol del Torino

    Miranda 5,5: Cosa gli sta accadendo? Ormai da qualche gara alterna grandi giocate a sbavature non da lui. Preoccupa

    Murillo 5,5: Riesce a far danni anche in zone che non sono di sua competenza

    Nagatomo 6: Partita di grande equilibrio, dovrebbe spingere un po’ di più

    Brozovic 6: Ci mette grandissima voglia, per lui è una bella novità. Fallisce un’occasione clamorosa

    Joao Mario 5,5: Gioca in un ruolo poco congeniale alle sue caratteristiche. Meglio altrove

    Banega 5,5: Gioca a fare l’illusionista, appare e scompare dal campo. si accende e si spegne: intermittente

    Candreva 5,5: Sufficiente per corsa, ma spreca due occasioni nitide.

    Icardi 7,5: Trova un gol fortunoso, ne manca uno incredibile e poi fa esplodere il Meazza con una saetta all’incrocio

    Eder 6,5: Gioca con una carica incredibile e lì davanti è l’uomo che cerca la conclusione con maggiore continuità. Quantità e qualità. (Dal 74’ Palacio 6: offre il proprio contributo per arrivare ai tre punti)

    de Boer 6,5: L’Inter è ancora convalescente, ma lui mostra molto coraggio. La squadra gioca 45’ di spessore, poi cala nel secondo tempo, ma trova la forza di vincerla.

    Pasquale Guarro

    Hart 5,5: nel gol che permette a Icardi di portare in vantaggio l'Inter non mancano le sue responsabilità. Avrebbe dovuto e potuto bloccare il passaggio filtrante di Candreva, invece si è limitato a respingerlo e la carambola successiva lo ha beffato. Si riscatta, in parte, con qualche buona parata nella ripresa.

    Zappacosta 5: Mihajlovic questa sera lo preferisce a De Silvestri ma la prestazione dell'ex atalantino non è positiva come nelle ultime partite. Spesso viene superato dagli avversari e in fase offensiva non lo si vede quasi mai.

    Rossettini 6: a dieci minuti dalla fine della partita evita il 2-1 dell'Inter immolandosi sulla conclusione di Icardi dal limite dell'area piccola. Un intervento che vale come un gol.

    Moretti 6: quest'oggi è chiamato a sostituire l'infortunato Castan ma si ritrova anche a fare le veci di Hart quando, nella ripresa, evita un gol già fatto salvando sulla riga il colpo di testa di Brozovic da due passi.

    Barreca 6: Candreva è finora l'avversario che più lo ha messo in difficoltà da quando Mihajlovic ha iniziato a dargli spazio. Riesce comunque a guadagnare la sufficienza grazie ad alcune buone chiusure difensive.

    Acquah 5,5: è il giocare, tra quelli schierati a centrocampo da Mihajlovic, che più di tutti dovrebbe arginare gli attacchi degli avversari. Non riesce però a mettere i propri muscoli a disposizione della causa granata. (dal 59' Benassi 6: rispetto al compagno che sostituisce riesce a farsi vedere maggiormente in fase di interdizione)

    Valdifiori 5,5: domenica contro la Lazio era stato tra i migliori in campo, questa sera contro l'Inter non riesce a illuminare il gioco granata nello stesso modo, soprattutto nel primo tempo. Cresce nella ripresa con il passaggio al 4-3-1-2.

    Obi 5: per il nigeriano questa, contro la sua ex squadra di cui è anche tifoso, è una partita speciale. Se il suo obiettivo era quello di farsi rimpiangere, questa sera non ci è riuscito: in campo è poco più che un fantasma.

    (dal 76' Baselli sv)

    Falque 5: nell'ultimo mese aveva sempre avuto un rendimento eccellente, contro l'Inter non riesce invece a mostrare le proprie qualità. Se non fosse per qualche calcio d'angolo battuto questa sera in campo non lo si sarebbe mai visto. (dal 46' Maxi Lopez 6,5: il suo ingresso in campo fa sì che la serata dei difensori dell'Inter sia più complicata. Su di lui, poco prima del gol di Belotti, ci sarebbe anche un rigore ma l'arbitro è di diverso avviso).

    Belotti 6,5: tre partite senza segnare per un attaccante come lui sono troppe. E infatti, nel secondo tempo, interrompe il proprio digiuno dal gol realizzando quello che consente al Toro di trovare l'1-1. Il giusto premio dopo una partita di lotta e sudore.

    Ljajic 5,5: si accende a tratti e, come molti suoi compagni di squadra, cresce sopratutto nel secondo tempo quando Mihajlovic lo sposta dietro le punte nel 4-3-1-2. Da attaccante esterno nel 4-3-3 non combina invece quasi nulla. Troppo spesso pecca però di egoismo. Nel finale, a cambi ultimati, è costretto a lasciare il campo per infortunio.

    All. Mihajlovic 5: nel primo tempo quello che si vede non sembra affatto il suo Toro. Una squadra troppo molle e poco combattiva che lascia ampi spazi agli avversati, ben diversa da quella che ha ben figurato nelle ultime settimane Nella ripresa, con il passaggio al 4-3-1-2 e l'ingresso di Maxi Lopez, le cose migliorano ma la difesa balla troppo e alla fine viene punita. 

    Andrea Piva

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