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Inter-Bologna, le pagelle di CM: Eriksen e Lautaro affondano Conte. Skorupski gigante, Barrow colpisce
Handanovic 6,5: Un suo errore in disimpegno mette i brividi, ma Brozovic è bravo a riordinare le cose. Si oppone a Orsolini con una bella parata di piede. e nel finale è bravo anche su Svanberg. Incolpevole sui due gol bolognesi.
D’Ambrosio 6: Il migliore della retroguardia, parte molto bene, poi prosegue a fuoco lento.
de Vrij 5,5: In fase calante.
Bastoni 5: Discontinuo, alterna ottime partite ad altre meno brillanti. Poco constante anche all’interno della stessa gara. Espulso per doppia ammonizione lascia i suoi in dieci uomini.
Candreva 6,5: Il cambio di gioco per Young è lo start per l’azione del vantaggio interista. Prova la gran conclusione dalla distanza, ma Skorupski sventa bene il diagonale alto. Guadagna il calcio di rigore fallito da Lautaro.
Gagliardini 5: Tutto bene fino al 74’, quando in area di rigore liscia clamorosamente il pallone spalancando a Juwara la via per il gol.
(Dal 43’ s.t. Vecino: s.v.)
Brozovic 5: Disordinato e poco in palla fin dal primo minuto. Conte gli concede fin troppo tempo.
(Dal 43’ s.t. Borja Valero: s.v.)
Young 6: Nell’azione dell’1-0 scappa sulla corsia di sinistra e offre a Lautaro un perfetto assist. Poco dopo fa venire mal di testa a Tomiyasu con un tunnel e solo l’intervento di un grande Skorupski gli nega il gol.
(Dal 40’ s.t. Biraghi: s.v.)
Eriksen 4: Inesistente)
(Dal 30’ s.t. Sanchez 5: Due occasioni buone per rimettere in piedi il match, entrambe sprecate).
Lukaku 6,5: Approfitta della grande giocata di Lautaro e ribadisce in rete la respinta del palo. Si muove con intelligenza e offre a Sanchez un grande assist, ma il cileno non ne approfitta.
Lautaro 5: Movimento serpentesco in area di rigore per bruciare il difensore e spedire il pallone sul palo più lontano con una bella torsione di testa. Il palo gli nega il gol ma Lukaku ribadisce in gol e rende il tutto meno amaro. I veri problemi arrivano dopo, quando si presenta dagli undici metri e fallisce il calcio di rigore del possibile raddoppio e sprofonda in un cono d’ombra profondissimo.
(Dal 40’ s.t. Esposito: s.v.)
Conte 5: Inter accettabile per un tempo, ma non mette mano alla squadra nonostante alcune evidenti lacune e consente al Bologna di ribaltare il match.
BOLOGNA
Skorupski 8: Incolpevole sul tap-in di Lukaku, che raccoglie la respinta del palo e da pochi passi scaraventa in rete. Nega la gioia a Young con un grande intervento. Dagli undici metri intuisce e respinge il rigore di Lautaro ed è decisivo anche sulla conclusone ravvicinatissima di Sanchez.
Tomiyasu 5: Soffre molto Young dalla sua parte.
(Dal 20’ s.t. Bani 6: Mette la sua esperienza al servizio della squadra).
Danilo 6: Bruciato da Lautaro per il vantaggio nerazzurro, poi si arrangia più volte col fisico e sventa molte occasioni complesse.
Denswil 6: Tiene botta nei duelli fisici con Lukaku.
Dijks 5: Rischia un autogol e causa il calcio di rigore per un intervento maldestro su Candreva.
Soriano 4: Illumina la scena con un bellissimo filtrante che lancia Orsolini verso la porta di Handanovic. Nel miglior momento del Bologna protesta con Pairetto per un fallo inutile e guadagna il rosso.
Schouten 6,5: Scudo davanti alla difesa, parte con tanta timidezza ma cresce alla distanza.
Dominguez 6,5: Suo l’assist per il gol vittoria di Barrow.
(Dal 43’ s.t. Baldursson: s.v.)
Orsolini 5,5: A tu per tu con Handanovic, si lascia ipnotizzare dal portiere sloveno e non angola a sufficienza il piattone.
(Dal 20’ s.t. Palacio 6,5: Entra e fa il suo pungendo la difesa nerazzurra con il suo moto perpetuo).
Barrow 7: Colpisce un palo con un bellissimo tiro dalla distanza e poi buca Handanovic per il gol vittoria.
(Dal 40’ s.t. Svanberg: s.v.)
Sansone 5: Candreva vince il duello sulla corsia.
(Dal 20’ s.t. Juwara 7: Classe 2001, entra a San Siro e trova il pareggio approfittando di un grave errore di Gagliardini).
Mihajlovic 7: Il Bologna non abbandona la propria filosofia di gioco neanche quando rimane in dieci uomini. Crea tante occasioni e vince meritatamente a San Siro finendo il match con tanti ragazzi in campo nati dopo il 2000.