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Napoli-Inter, le pagelle di CM: Eriksen è totale, disastro Handanovic. Cuore Insigne, Zielinski spento
NAPOLI
Meret 6: allo scadere del primo tempo si rende protagonista con una grande uscita bassa su Barella. Manca l'intervento sul cross di Hakimi dal quale nasce il pareggio di Eriksen.
Di Lorenzo 6: soffre un po' le discese dell'Inter su quella fascia ma non cede mai e riesce a proporsi anche in avanti con buona intensità.
Manolas 6,5: sempre attento in lettura, puntuale nelle chiusure.
Koulibaly 6,5: il duello con Lukaku è bellissimo, nasce uno scontro tra titani e riesce ad arginarlo più che può. I suoi anticipi sono fondamentali.
Mario Rui 6: dopo un ottimo primo tempo inizia sottotono il secondo, lasciando troppo spazio alla velocità di Hakimi in occasione del 1-1.
Fabián Ruiz 5,5: bene nel palleggio, ma non si vede la sua impronta quando c'è da costruire qualcosa di importante (46' s.t. Bakayoko s.v.).
Demme 6,5: corre a tutto campo per 90 minuti. Si ferma solo per prendere il giallo che gli costa la squalifica in vista della prossima sfida contro la Lazio tra quattro giorni.
Politano 6: tanto sacrificio, si ritrova spesso a fare il terzino e a chiudere le azioni dell'Inter. Nel secondo tempo è tra i più pericolosi del Napoli e colpisce anche un palo (46' s.t. Hysaj s.v.).
Zielinski 5,5: è spento, non mette in moto la sua enorme qualità tecnica (43' s.t. Elmas s.v.).
Insigne 7: è sempre il cuore del Napoli. Al 27' fa una diagonale difensiva su Hakimi che vale oro. Sua la giocata che porta all'autogol di Handanovic.
Osimhen 5: assente ingiustificato nella partita, tocca pochissimi palloni e non crea mai nessun pericolo alla difesa nerazzurra (29' s.t.
Mertens 6: entra bene, dà fastidio alla difesa dell'Inter creando due pericoli importanti).
Gattuso 6: vincere sarebbe stato importantissimo ma nel secondo tempo il suo Napoli è calato di livello. Difficile capire alcune sostituzioni: con il Napoli in pressing negli ultimi minuti ha deciso di coprirsi.
INTER
Handanovic 4: Sul cross di Insigne, l’infortunio è clamoroso: si tuffa in presa bassa ma trova l’impatto con gli stinchi di de Vrij e perde il pallone dalle mani, buttandoselo in porta.
Skriniar 6: Gioca su Insigne e non lo soffre, ma è colpevole di un rinvio poco cattivo che consente al Napoli di recuperare il pallone e trovare il gol del vantaggio.
de Vrij 6,5: Sale in cielo a colpire il cross di Eriksen ma salta fuori tempo e impatta male sprecando una buona occasione. Si fa perdonare con un grande intervento difensivo su Zielinski
Bastoni 6: Meno arrembante del solito, riesce solo in parte ad essere di supporto alla fase di costruzione dal basso.
Hakimi 6: Primo tempo timido, condito da qualche indecisione. Al rientro dagli spogliatoi è un altro, alza il ritmo e scappa spesso via sulla corsia di competenza. Suo lo sprint e il cross al centro in occasione del gol di Eriksen. All’ultimo secondo spreca una grande occasione su servizio di Sanchez e si prende un giallo per il battibecco con Manolas.
Barella 6: L’inserimento è perfetto, ma sull’assist di Lautaro sbaglia il primo controllo e consente a Meret di prendergli il tempo in uscita bassa. A centrocampo si batte con il solito temperamento.
Brozovic 6: Ha spazio per giocare con tranquillità e riesce a gestire le geometrie dell’Inter. Diligente anche dal punto di vista tattico.
Eriksen 7: Premia l’inserimento dei compagni con palloni e tempi giusti. Di mancino fulmina Meret con una conclusione chirurgica ed evita all’Inter una sconfitta che avrebbe creato qualche tensione. Eleganza, sacrificio e gol.
(Dal 38’ s.t. Gagliardini: s.v.)
Darmian 6: Servito da Lukaku arriva a tu per tu con Meret ma si veste di eccessivo altruismo e preferisce l’assist, difficile, a una conclusione, molto semplice. Prosegue con buona personalità e fa il suo, come al solito.
(Dal 24’ s.t. Perisic 5,5: Al rientro dopo l’infortunio, il suo è un ingresso a fuoco lento).
Lukaku 6,5: Sfonda centralmente e serve a Darmian un grande assist, ma l’esterno spreca. Devia il pallone di piatto sulla conclusione di Brozovic e il pallone scheggia la traversa. Idem su punizione calciata da Eriksen, quando la sua deviazione colpisce il palo. Chiude con un credito verso la fortuna.
Lautaro 6: Quando galleggia a centrocampo, danza sulla palla e aggira avversari con disarmante semplicità. Centravanti e trequartista, due in uno. Serve a Barella un grande assist, ma il centrocampista italiano sbaglia il controllo e spreca l’occasione.
(Dal 30’ s.t. Sanchez 6: Merita almeno la sufficienza per il bell’assist servito ad Hakimi a fine partita).
Conte 6: L’Inter non vince ma conferma l’ottima solidità difensiva.