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    Inter, le pagelle di CM: è sempre Thu-La, Cuadrado torna a sgasare

    Inter, le pagelle di CM: è sempre Thu-La, Cuadrado torna a sgasare

    • Pasquale Guarro, inviato a Torino
    Sommer 6: Vlahovic si inserisce indisturbato e insacca sul secondo palo, impossibile per lui arrivarci. Sempre puntuale sulle uscite e bravo nell’impostazione. 

    Darmian 6,5: Dal suo lato c’è Chiesa ma non si lascia intimorire e alla fine porta sempre a casa il risultato. 

    De Vrij 5: Si preoccupa di seguire con lo sguardo l’affondo di Chiesa (controllato da Barella e Darmian) invece che attaccarsi a Vlahovic, lasciato colpevolmente libero a centro area per l’1-0 bianconero. Non vive una serata tranquilla, quasi sempre in ritardo. 

    Acerbi 6,5: Su di lui si alza spesso McKennie per consentire a Vlahovic l’uno contro uno con de Vrij. Bravo a non farsi portare mai fuori posizione.

    Dumfries 5: Solo e senza pressing avversario a disturbarlo, sbaglia un banale stop di petto offrendo su un piatto d’argento il contropiede che porta la Juventus al vantaggio. Non riesce mai a sprigionare i suoi cavalli. 

    (Dal 25’ s.t. Cuadrado 6,5: Riceve e punta l’uomo per DNA, con lui in campo l’Inter inizia a giocare , anche perché a differenza di Dumfries, al colombiano gli si può dare palla in qualsiasi modo e anche se pressato). 

    Barella 7: Si sovrappone a Dumfries per ricevere palla e mandare in verticale Thuram nell’azione che porta al pareggio nerazzurro. In mezzo al campo è di gran lunga il migliore dei suoi. 

    (Dal 43’ s.t. Frattesi: s.v.)

    Calhanoglu 5,5: Carica il destro da posizione defilata e Szczesny controlla la traiettoria uscire a un metro abbondante dal palo. Di spazio a disposizione ne avrebbe, ma non vive la serata di Torino al massimo della sua ispirazione.

    (Dal 38’ s.t. Asllani: s.v.)

    Mkhitaryan 5: È strano vedergli perdere così tanti palloni come allo Stadium, si innervosisce senza mai ritrovarsi mai davvero. Meglio in fase di , dove l’impegno non manca. 

    Dimarco 5,5: Né sale né pepe, a Torino offre la versione più anonima di sé, sbagliando anche parecchi palloni. 

    (Dal 25’ s.t. Carlos Augusto 6: Con grinta in tutti gli uno contro uno lì in difesa, ma neanche lui riesce a dare quello sprint in più che servirebbe nella metà campo bianconera).

    Thuram 6,5: È sempre un suo scatto a svegliare l’Inter dal torpore, anche quando alle calcagna c’è un “cagnaccio” come Bremer. Scappa sulla fascia e serve un grande assist che Lautaro sfrutta nel migliore dei modi. 

    (Dal 43’ s.t. Arnautovic: s.v.)

    Lautaro 7: Movimento da rapace per staccarsi dalla marcatura di Gatti e aggredire il pallone di Thuram per impallinare Szczesny. Tutt’altro che perfetto nei 90’, con tanti appoggi sbagliati, ma quanto sacrificio. 


    S. Inzaghi 6: Va in svantaggio ma recupera il risultato. Qualcuno avrebbe meritato il cambio già dopo i primi 45’ ma insiste con le scelte iniziali e alla fine torna a casa con 1 punto e la sensazione che si poteva fare qualcosa di più. 





     

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