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Inter-Bologna, le pagelle di CM: Dzeko e Dimarco scomodano Zidane e Robben. Sosa, ingresso da incubo
Skriniar 6: Subito sorpreso dallo scatto di Barrow, che lo fulmina e calcia, ma la conclusione non è precisa. Si riassesta in fretta ed esalta il pubblico con un paio di interventi su Arnautovic.
Acerbi 6,5: Da centrale offre sempre prestazioni all’altezza. È lui il leader difensivo di cui la squadra ha bisogno, dà molto più certezze rispetto allo spaesato de Vrij.
Bastoni 5,5: Due errori da matita blu che rischiano di diventare altrettanti gol subiti per l’Inter, subito all’avvio. Prima consegna palla ad Arneutovic che vola in contropiede e scarica per Barrow che conclude a lato. Poi lascia liberissimo Arnautovic in area di rigore e solo un grande Onana evita il peggio. Otto minuti di fuoco da cui esce vivo, anche aiutato dalla fortuna.
Dumfries 6,5: L’errore sotto porta commesso a Torino è un fardello che pesa, ma reagisce cercando di scrollarsi tutto di dosso. Suo il cross, deviato da Lykogiannis, che trova Dzeko per il gol del pareggio nerazzurro. L’assist per il bosniaco diventano due nella ripresa, ma il bosniaco sciupa incredibilmente un suo perfetto cross.
(Dal 17’ s.t. Bellanova 6: Qualche sgasata fine a se stessa, dove prova a sprigionare tutti i suoi cavalli).
Barella 6,5: Intensità e inserimenti, ma questa volta i rifornimenti dalle retrovie non arrivano. Vede il taglio di Dimarco e lo serve in profondità per il 4-1
(Dal 29’ s.t. Gagliardini s.v.: Entra a risultato acquisito, si accontenta di mostrarsi disciplinato).
Calhanoglu 7: Inizio difficoltoso, poi trova la sua zolla e inizia a distribuire gioco. Calcia l’angolo per la testa di Lautaro, che porta il match sul 3-1. Si presenta dagli undici metri e spiazza Skorupski.
(Dal 29’ s.t. Asllani 6: Si coordina da fuori e calcia a giro, colpendo la base del palo a Skorupski battuto. Ingresso non banale, ha qualità e le mette subito in mostra).
Mkhitaryan 6: Inizia da mezzala e finisce in appoggio a Dzeko, quando Inzaghi manda in campo Brozovic. Un jolly troppo importante per Inzaghi.
Dimarco 8,5: Sempre tra i più coraggiosi, affronta sempre il match con il giusto atteggiamento. Si prende il pallone sotto braccio e calcia la punizione guadagnata da Lautaro. Trova complice la barriera, che salta e gli lascia spazio, ma il mancino finisce all’angolino basso. Taglia il campo e si trova a destra, si trasforma in Robben e con il mancino prima rientra verso il centro dell’area di rigore e poi spara all’angolo lontano per la doppietta personale. One man show.
(Dal 17’ s.t. Gosens 7: A 14’dal suo ingresso si fa trovare subito pronto sul secondo palo, raccoglie l’assist di Dzeko e spinge in rete il 6-1).
Dzeko 7,5: Si coordina da fuoriclasse su un pallone che sembra scendere dal secondo anello e al volo, di destro, spedisce il pallone nell’angolino lontano. San Siro si alza in piedi per lui. Gol da cineteca, alla Zidane. Ma sbaglia anche un gol clamoroso, quando Dumfries arriva sul fondo e gli mette sulla testa un pallone da spingere in rete a porta vuota, ma da due metri il bosniaco colpisce incredibilmente la traversa. Guadagna il rigore poi trasformato da Calhanoglu ed è suo l’assist per il 6-1 di Gosens.
Lautaro 7: Tra due giganti come Lykogiannis e Arnautovic, spunta la sua testa per spiazzare in porta l’angolo calciato da Calhanoglu. È lui a procurarsi la punizione al limite dell’area di rigore, poi trasformata in gol da Dimarco.
(Dal 17’ s.t. Brozovic 6.5: Vede il movimento di Dzeko in profondità e lo serve con i giri giusti, avviando di fatto l’azione che porta al 6-1 di Gosens).
Inzaghi 7: Schianta il Bologna dopo la cocente delusione di Torino. Scaccia qualche fantasma e per la prima volta in stagione, la sua squadra reagisce positivamente allo svantaggio capovolgendo il match e stravincendo la partita.
PAGELLE BOLOGNA
Skorupski 5.5: Cinque gol nel sacco non sono pochi, anche se non ci sono mai sue grosse responsabilità. E un paio di buoni interventi li compi.
Posch 4,5: Frastornato, continuamente preso in mezzo.
Soumaoro 5: Serata da incubo per l’intera retroguardia del Bologna e non può che affondare anche lui.
Lucumì 6: Di mancino, in scivolata, mura la conclusione di Dzeko da dentro l’area. Ottimo anche l’intervento su Lautaro al limite dell’area, anche se l’arbitro ravvisa un fallo che non c’è e Dimarco ne approfitta per segnare il 2-1.
(Dal 1’ s.t. Sosa 4: Ingresso nefasto, Dimarco elude il suo intervento con una finta e poi trova l’angolino per il 4-1). Si oppone con la mano alla conclusione di Dzeko, causano ai suoi il calcio di rigore realizzato da Calhanoglu per il 5-1).
Lykogiannis 6.5: Pesca Arnautovic in area con un gran lancio. Autore di un gol più che fortunoso, si trova sulla traiettoria di tiro di Orsolini e devia in porta la conclusione senza neanche accorgersene, beffando Onana.
Ferguson 5: Si fa notare solo per un colpo di testa di poco a lato, per il resto è un continuo vagabondare in mezzo al campo, sempre alla ricerca della posizione migliore.
Medel 6: In mezzo al campo con la solita grinta, ma perde la ragione sul fallo fischiato a Lautaro e si fa ammonire. Prosegue con troppa rabbia in corpo, litiga anche con Inzaghi e Thiago Motta decide di lasciarlo negli spogliatoi per evitargli un rosso che iniziava ad essere nell’aria.
(Dal 1’ s.t. Moro 5: Non ha né la consistenza né l’attenzione di Medel e lì in mezzo lascia tanti buchi).
Schouten 5: Mai in partita.
Orsolini 5: Suo il tiro che trova la fortunata deviazione di Lykogiannis. L’acuto di una partita abbastanza anonima.
Arnautovic 5,5: Recupera palla approfittando di un errore di Bastoni e lancia Barrow in contropiede, ma il suo compagno non ne approfitta. Scappa alle spalle della difesa nerazzurra come un anno fa a Bologna, ma questa volta non ci va di testa. Stoppa il pallone e calcia forte, trovando l’opposizione di Onana. Nel secondo tempo gli capita un’altra palla buona a centro area, ma si coordina e calcia debolmente tra le mani del portiere nerazzurro.
(Dal 16’ s.t. Zirkzee 5: Lèggero, poco concreto).
Barrow 5: Impiega 4 minuti per mettere i brividi all’Inter. Punta Skriniar, trova spazio e calcia forte, ma il diagonale finisce di poco a lato. La sua partita finisce lì.
(Dal 29’ s.t. Vignato: s.v.)
Thiago Motta 4,5: Inizia bene, finisce malissimo. Il suo Bologna prende un’imbarcata a San Siro e le sostituzioni di Lucumì e Medel sono tutt’altro che azzeccate.