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Inter, le colonne (ner)azzurre sotto esame: tra Nazionale e nuove sfide col Milan
BASTONI & DIMARCO - La catena di sinistra gioca in difesa, ma spesso e volentieri si fa apprezzare anche in fase offensiva. Basti pensare ai quattro derby vinti nel 2023, dove hanno fatto la differenza opposti ai vari Brahim Diaz, Messias, Saelemaekers e Calabria. Soltanto quest'ultimo (capitano) è rimasto in forza ai rossoneri, che sul mercato estivo hanno rinforzato la fascia destra con gli arrivi di Chukwueze e Pulisic.
BARELLA - Il Milan ha rivoluzionato anche il centrocampo, dove con i soldi incassati dalla cessione di Tonali al Newcastle sono arrivati Loftus-Cheek, Reijnders e Musah. I primi due partiranno titolari e se la vedranno con Barella, che prima gioca in Nazionale con lo juventino Locatelli e l'interista Frattesi, vista l'indisponibilità dell'ex rossonero Tonali. L'ex Cagliari è chiamato a una prestazione da leader per confermare di meritare di essere l'unico calciatore italiano inserito nella lista dei 30 candidati per il Pallone d'Oro.
DARMIAN - Il cliente più ostico (Leao) ce l'avrà chi ha potuto tirare il fiato in panchina: Darmian, al quale Spalletti preferisce il fido Di Lorenzo. Simone Inzaghi è orientato a dargli fiducia, rimandando ancora l'esordio dal primo minuto di Pavard. Arrivato dal Bayern Monaco per 30 milioni di euro più bonus e, in contemporanea con Italia-Ucraina, impegnato in amichevole con la sua Francia in Germania.