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Inter-Lautaro, Supercoppa e poi avanti col rinnovo: cifre e le ultime
CONFERENZA DA LEADER - Le parole della vigilia di Lautaro, in conferenza assieme al tecnico, sono quelle di chi vuole cominciare col piede giusto un anno fondamentale nella sua carriera: occhi solo sulla Supercoppa, dribbling al pensiero Juve, che vincendo stasera a Lecce può superare temporaneamente l'Inter in classifica, solo elogi ai compagni. Ma la domanda sul rinnovo di contratto non poteva mancare. "Torni in Italia e poi rinnovi?".
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CONVINZIONE - "Non lo so, stiamo lavorando con la società, sono contento qui, sto pensando alla partita di domani, poi penserò a tornare a Milano dai miei figli che mi mancano tanto". Che Lautaro voglia firmare ormai è assodato, ma ci sono delle richieste economiche, certo commisurate al rendimento in campo (capocannoniere della Serie A con un gol a partita, 20 reti e 5 assist in tutte le competizioni e un'esultanza ogni 101'), ma non banali da trattare. L'obiettivo della società è quello di chiudere la partita entro il mese, anche se l'attuale scadenza al 2026 non mette la fretta che invece poteva esserci su contratti come quello di Mkhitaryan, rinnovato assieme a Dimarco e Darmian prima della fine del 2023.
10 PER IL 10 - Lautaro, quindi, dovrebbe andare a guadagnare ben 10 milioni all'anno dopo la firma sul rinnovo, balzando in testa alla classifica dei più pagati al netto in Serie A assieme a Victor Osimhen del Napoli. Un riconoscimento legittimo, dato che si tratta senza dubbio dei due migliori attaccanti del nostro campionato. Con la sensazione che, se il nigeriano sarà oggetto di altri corteggiamenti sul mercato estivo, l'argentino abbia in mente di scrivere ancora tante pagine con la maglia e la fascia dell'Inter.