Inter-Lautaro, primo round: presto un altro incontro

• Pasquale Guarro
• 31 mag 2024
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Alla fine l’incontro c’è stato, ma lontano da occhi indiscreti e dal possibile assalto dei giornalisti che, già dal mattino, avevano iniziato a popolare la sede. Milano freme, in giro c’è voglia di sapere cosa ne sarà del rinnovo di Lautaro e in queste ore l’opinione pubblica è avversa al calciatore argentino, probabilmente per via delle indiscrezioni emerse circa le sue pretese economiche. Una reazione che forse Lautaro aveva sottovalutato, visto che un paio di estati fa gli stessi tifosi non avevano esitato a voltare le spalle alla dirigenza nerazzurra, schierandosi invece al fianco di Milan Skriniar con striscioni e rimostranze sotto la sede di Viale della Liberazione. Le cose cambiano e anche i tifosi, come i dirigenti, imparano, crescono, si informano e capiscono. Comprendono che il club è prima di tutto un’azienda e che i conti devono tornare. 

In questo scenario appena descritto, per Alejandro Camano, uno dei tanti, lussuosi, alberghi milanesi offre sicuramente maggiore riparo e meno esposizione rispetto alla sede di Viale della Liberazione, circondata da giornalisti e telecamere. Raggiungerlo altrove è stato un atto di gentilezza da parte della dirigenza nerazzurra, che ha voluto mettere l’agente a proprio agio al fine di iniziare nel migliore dei modi quella che non è per niente una trattativa semplice. 

Al termine dell’incontro nessun indizio, nessuna indiscrezione trapelata. Solo la conferma dell’avvenuto contatto e di un nuovo incontro già fissato a breve. Il tempo che Camano e Lautaro si confrontino sul meeting odierno e poi tutti di nuovo seduti attorno a un tavolo perché c’è fretta di comunicare qualcosa. Qualsiasi essa sia. L’Inter non può permettersi di iniziare il ritiro estivo senza un accordo e per questo motivo il club ha chiesto a Camano di accelerare i tempi e di non lasciare Milano con il solito nulla di fatto. Venerdì sarà un’altra giornata importante.