Inter, Villas Boas porta Hulk!
Massimo Moratti ha smentito il presunto contatto con André Villas Boas, ma non c'è dubbio che la pista portoghese sia una delle più accreditate per il (probabile) post Ranieri. Al tecnico capitolino potrebbe non bastare nemmeno la qualificazione alla Champions League 2012-13 per essere confermato, mentre il pensiero di un successo europeo in questa stagione assomiglia più a un'utopia che a un fatto che abbia qualche concreta probabilità di verificarsi.
A giugno, dunque, sarà rivoluzione, e molto probabilmente sarà una rivoluzione portoghese. Con il ritorno di Villas Boas ad Appiano, dove l'ex manager del Chelsea fu assistente di José Mourinho, potrebbero arrivare in nerazzurro almeno un paio di elementi che fecero la fortuna del Porto nel 2010-11, stagione nella quale i Dragoes vinsero campionato, coppa nazionale ed Europa League, il 'piccolo Triplete'.
Un'avanguardia della rivoluzione targata Porto è già in casa Inter e si chiama Fredy Guarin, centrocampista colombiano classe 1986. Finora Guarin ha vissuto la sua esperienza nerazzurra più nell'infermeria della Pinetina che sul campo, ma il rientro è vicino e Villas Boas, che lo conosce bene, saprebbe certamente come utilizzarlo.
Insieme a Guarin, nell'Inter 2012-13 ci potrebbero essere anche Fernando, centrocampista brasiliano classe 1987, e Rolando, difensore capoverdiano naturalizzato portoghese, classe 1985. Ma non c'è dubbio che il grande colpo del mercato nerazzurro targato Villas Boas potrebbe essere Hulk, attaccante brasiliano classe 1986. La sua clausola rescissoria è impressionante (85 milioni di euro) e la concorrenza è agguerrita (Paris Saint Germain e Manchester City), ma con 30-35 milioni il Porto potrebbe anche cederlo. E 30 milioni Moratti potrebbe anche spenderli, per una rivoluzione che possa riportare la sua Inter sulla strada della vittoria.