Inter, la parabola dei fratelli Esposito: destini diversi per Salvatore e Sebastiano
Stessa scelta presa da suo fratello Salvatore, che si sta mettendo in luce nella Spal allenata da De Rossi in Serie B. Due anni in più di Sebastiano, il centrocampista classe 2000 ha avuto un percorso di crescita più lento, ma è in parabola ascendente. Come conferma la sua convocazione da parte del ct Mancini, che lo ha fatto debuttare in Nazionale maggiore lo scorso giugno nel pareggio per 0-0 sul campo dell'Inghilterra in Nations League. Anche lui è in scadenza di contratto a giugno 2025, ma con la Spal visto che il suo cartellino non è più di proprietà dei nerazzurri. I quali però stanno seguendo il suo processo di maturazione, non escludendo di riportarlo a Milano in futuro. Magari insieme a Sebastiano, o almeno questo è il sogno dei fratelli Esposito: giocare insieme all'Inter.