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Inter, la nuova vita di Barella: stesso ruolo, ma più centrale. È diventato letale, manca solo il rinnovo
STESSO RUOLO, NUOVO RUOLO - Per capire la differenza principale rispetto alla passata stagione basta guardare e confrontare le heatmap e le touchmap di Barella in due differenti gare. Una semplice questione di posizionamento e, per questo abbiamo scelto due gare in cui comunque il centrocampist italiano è andato in gol: Inter-Juve 2-0 con Conte e Inter-Bologna 6-1 di sabato.
Come si nota dai due grafici relativi a Inter-Juve, lo sviluppo dell'Inter di Conte tendeva ad aprire le due mezzeali verso l'esterno in modo da lasciare spazio a Lukaku e Lautaro di abbassarsi centralmente e poi attaccare e occupare l'area di rigore. Barella in questa partita ha di fatto toccato più palloni lungo la linea laterale che non in mezzo al campo.
A differenza di Conte, Inzaghi tende ad allargare nello sviluppo non più i centrocampisti, bensì gli attaccanti con i mediani che, invece, hanno il compito di costruire e riempire l'area, a turno, quando i centravanti si spostano. È così che la zona di azione di Barella si è allargata diventando molto più centrale.
LETALE - Una trasformazione importante che in realtà ha reso Barella ancor più letale rispetto al passato. Ovvio, il percorso di maturazione del suo talento fa la sua parte, ma non basta a giustificare questi nuovi numeri. Oltre al gol segnato in 4 gare di Serie A a cui si aggiungono anche 3 assist, dati che restano nei tabellini, Barella è cresciuto anche in tutte le statistiche base. 9 contrasti vinti su 10, oltre il 50% dei duelli vinti sia di campo che aerei. L'85% di passaggi riusciti e 8 chances gol create. Numeri da leader, numeri da top nel suo ruolo. L'Inter si gode la nuova vita di Barella, ora manca solo il rinnovo.
@TramacEma