Inter, la lista Champions League: chi può stare fuori
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I CRITERI - Ogni club dovrà consegnare una lista A e una lista B, la prima da stilare entro le 24 di giovedì, mentre la seconda va compilata alla vigilia di ogni partita e comprende giocatori nati dall'1 gennaio 2001 in poi, già tesserati per da almeno due anni dal 15esimo anno di età in avanti. Nella lista A, invece, entrano 25 calciatori, di cui almeno 2 portieri. Almeno 8 calciatori su 25 devono essere cresciuti sul territorio del club (in Italia nel caso dell’Inter), mentre almeno 4 calciatori di questi 8 devono essere cresciuti nel vivaio del club, giocando per almeno tre anni nelle giovanili, dai 15 ai 21 anni.
IL BALLOTTAGGIO - Anche l’Inter, come altre, si ritrova in rosa qualche esubero e questo comporterà dover scegliere chi lasciare fuori dalla competizione europea e ad Appiano Gentile, come già detto, sono in tre a contendersi un posto: Correa, Palacios e Buchanan, attualmente infortunato. Domani la dirigenza si riunirà con l’allenatore per sciogliere ogni dubbio ma seguendo una logica si può provare ad anticipare l’ufficialità.
PALACIOS IN VANTAGGIO - Sia in attacco che in difesa, Simone Inzaghi può contare su titolare e sostituto in ogni ruolo, mentre in difesa, escludendo Palacios, si verrebbe a creare un problema di natura numerica in retroguardia, situazioni che ad Appiano Gentile vorrebbero evitare. Ecco perché sembra che in vantaggio per un posto in lista ci sia proprio l’ultimo arrivato, il giovanissimo Tómas Palacios, che Inzaghi avrà modo di testare. In questo modo si darà modo a Buchanan di recuperare con calma dall’infortunio e a Correa la possibilità di entrare nelle rotazioni in campionato, magari proprio quando alle porte ci sarà la Champions. Per adesso sono solo indiscrezioni, la decisione dell’Inter è rimandata a domani.
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