Calciomercato.com

  • Getty Images
    Inter, la delusione di Inzaghi: "Non serve fare proclami. Dobbiamo cambiare marcia negli scontri diretti"

    Inter, la delusione di Inzaghi: "Non serve fare proclami. Dobbiamo cambiare marcia negli scontri diretti"

    • Federico Albrizio
    L'Inter cade in casa della Juventus nel posticipo della 25esima giornata di Serie A, all'Allianz Stadium decide il gol di Francisco Conceicao nella ripresa.

    I nerazzurri falliscono quindi il sorpasso al Napoli in vetta alla classifica e si allunga invece di un punto il distacco dagli azzurri di Antonio Conte, ora a +2.

    Al termine della partita, il tecnico interista Simone Inzaghi si è presentato visibilmente deluso ai microfoni di DAZN per commentare risultato e prestazione: le sue dichiarazioni.

    C'E' RAMMARICO - "C'è grande rammarico e delusione, i ragazzi hanno fatto gara di coraggio e creato occasioni. Dovevamo essere più bravi a finalizzare, dovevamo chiudere il primo tempo in vantaggio. Il secondo tempo non è stato approcciato come il primo, poi quando ci siamo assestati è arrivato il gol di Conceicao che ci ha poi penalizzati. Non dobbiamo fare proclami perché quello che stiamo facendo per i nostri obiettivi non basta".

    CAMBIATI TRE GIOCATORI DOPO 16 MINUTI NELLA RIPRESA: CAMBIO TECNICO? - "Nel secondo tempo non stavamo facendo nel primo. La Juventus sapevamo che sarebbe cresciuta, è stata più coraggiosa e noi non eravamo più fluidi come prima. Ci eravamo assestati e avevamo avuto una palla importante con Zalewski, poi abbiamo preso un gol che non era nell'aria. Abbiamo perso due trasferte di fila, quella di stasera è tutta un'altra partita rispetto a Firenze. Niente proclami, dobbiamo cambiare marcia, soprattutto negli scontro diretti".

    SBAGLIATE DECISIONI NEGLI ULTIMI METRI: COME SI SPIEGA? - "Dobbiamo fare meglio, abbiamo creato situazioni e sbagliato all'ultimo. In nove anni che vengo qui a Torino da allenatore tutte queste occasioni e situazioni create qui non erano successe. Parliamo di una sconfitta che ci fa male, che ci deve far lavorare di più e meglio. Ci tenevamo a questa partita. Siamo ancora lì, ma dobbiamo cambiare ritmo, soprattutto in determinate partite".

    SFIDA CON IL NAPOLI: INDIRIZZERA' IL CAMPIONATO? - "Sarà una partita importante come stasera con la Juventus, ma prima dobbiamo giocare con Genoa e Lazio. Ci saranno due partite prima, poi tra 15 giorni ci sarà uno scontro diretto importante con la nostra competitor. Cercheremo di fare del nostro meglio. Meglio di quanto abbiamo fatto stasera".

    Commenti

    (38)

    Scrivi il tuo commento

    SenonepazzanoneInter
    SenonepazzanoneInter

    E per cambiare marcia tu, caro Inzaghi, cosa farai? Cambierai modulo? No. Cambierai interpreti? N...

    • 2
    • 0

    Altre Notizie