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Inter, l'ex allenatore di Sensi: 'Via dall'Italia può raggiungere il livello di Xavi e Iniesta. Lo minacciarono per un tunnel, io gli dissi...'
"Se fosse stato spagnolo, non avrebbe mai giocato nella terza serie. Ma sarebbe partito subito dalla massima divisione, esplodendo quindi prima. Ora vorrà trionfare con l'Inter, è normale. Ma per il futuro è meglio che vada via dall'Italia. Deve trasferirsi in un campionato dove tutti provano a giocare a calcio, toccando la palla 250 volte a partita. Stefano è ancora più forte di quello che si possa pensare. Guardi le statistiche con la nazionale italiana: ha giocato meno di 600 minuti e segnato ben tre reti”.
Forse deve ritrovare minuti e consapevolezza.
"Stefano è sempre stato forte anche di testa. Una volta fece un tunnel a un giocatore più esperto e lo minacciarono, promettendogli di spaccargli la faccia qualora avesse ripetuto tale giocata. Io gli dissi di replicarla appena ne avesse avuto l'occasione: Sensi mica era intimidito. Il punto è che il tempo passa e non ritorna. All'estero avrebbe avuto maggiori possibilità di mettersi in mostra. E visto che prima parlavamo di Xavi e Iniesta aggiungo questo: giocando con continuità in una lega differente dalla serie A, può raggiungere il loro livello, da pallone d'oro".