AFP/Getty Images
Inter: l'esterno arriva dall'Argentina
Un viaggio in Sudamerica per il direttore sportivo dell'Inter Piero Ausilio, in cui sono stati tanti i giocatori seguiti da vicino e soltanto alcuni quelli che hanno impressionato particolarmente il dirigente nerazzurro, che cerca profili ideali per completare numericamente e qualitativamente la rosa, indipendentemente da chi sarà la guida tecnica della prossima stagione.
Nonostante l'arrivo di Danilo D'Ambrosio dal Torino a gennaio per dare un po' di fiato agli onnipresenti Jonathan e Nagatomo, una delle lacune da colmare la prossima estate sarà quella di individuare un altro giocatore di fascia da alternare ai titolari in previsione di una stagione che dovrebbe segnare il ritorno della società in Europa League. In occasione dell'ultimo Superclasico giocato contro il Boca Juniors, tra le fila del River Plate la stellina Lanzini non è stato l'unico calciatore monitorato da Ausilio, che ha preso nota anche del nome di Leonel Vangioni.
Esterno mancino classe 1987, in possesso del passaporto italiano, Vangioni è un giocatore dal grande dinamismo e in grado di percorrere tutta la fascia senza sosta, ma anche di saltare l'avversario con improvvisi cambi di direzione. Un giocatore compatto e totale, che ha iniziato la propria carriera al Newell's Old Boys come terzini sinistro e che ha imparato nel tempo a disimpegnarsi anche come esterno alto in un 4-4-2 o mezzala in un 4-3-3. Per la sua capacità di alternare un'ottima fase offensiva ad un altrettanto efficace fase di copertura non avrebbe difficoltà a disimpegnarsi anche in un 3-5-2 ed è soprattutto per questa ragione che l'Inter si è messa sulle sue tracce. Accostato in passato anche ad Atalanta e Catania, partirà la prossima estate con una valutazione non superiore ai 3 milioni di euro ed è assistito dallo stesso procuratore del portiere nerazzurro Juan Pablo Carrizo, Pedro Sabbag.
Nonostante l'arrivo di Danilo D'Ambrosio dal Torino a gennaio per dare un po' di fiato agli onnipresenti Jonathan e Nagatomo, una delle lacune da colmare la prossima estate sarà quella di individuare un altro giocatore di fascia da alternare ai titolari in previsione di una stagione che dovrebbe segnare il ritorno della società in Europa League. In occasione dell'ultimo Superclasico giocato contro il Boca Juniors, tra le fila del River Plate la stellina Lanzini non è stato l'unico calciatore monitorato da Ausilio, che ha preso nota anche del nome di Leonel Vangioni.
Esterno mancino classe 1987, in possesso del passaporto italiano, Vangioni è un giocatore dal grande dinamismo e in grado di percorrere tutta la fascia senza sosta, ma anche di saltare l'avversario con improvvisi cambi di direzione. Un giocatore compatto e totale, che ha iniziato la propria carriera al Newell's Old Boys come terzini sinistro e che ha imparato nel tempo a disimpegnarsi anche come esterno alto in un 4-4-2 o mezzala in un 4-3-3. Per la sua capacità di alternare un'ottima fase offensiva ad un altrettanto efficace fase di copertura non avrebbe difficoltà a disimpegnarsi anche in un 3-5-2 ed è soprattutto per questa ragione che l'Inter si è messa sulle sue tracce. Accostato in passato anche ad Atalanta e Catania, partirà la prossima estate con una valutazione non superiore ai 3 milioni di euro ed è assistito dallo stesso procuratore del portiere nerazzurro Juan Pablo Carrizo, Pedro Sabbag.