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    Inter: l'erede di Handanovic è Bardi

    Inter: l'erede di Handanovic è Bardi

    • Matteo Palmigiano
    L'interesse del Barcellona per Samir Handanovic è ormai cosa nota. Ora bisogna solo aspettare di vedere se l'Inter deciderà di privarsi del suo portiere, uno dei pochi fuoriclasse rimasti a disposizione di Andrea Stramaccioni. Quel che è certo è che i neroazzurri possono già contare su uno dei portieri più interessanti del panorama europeo: Francesco Bardi.
     
    Non sono serviti i due rigori parati, nell'ultimo match contro il Padova, per capire quanto valga il 21enne nato a Livorno. Bardi, in prestito al Novara proprio dall'Inter, è pronto per la Serie A. In molti, però, si chiedono se sia pronto per i neroazzurri. L'Inter sarà un cantiere in costruzione anche nella prossima stagione ed il rischio è quello di bruciare l'estremo difensore della nazionale Under-21 italiana. Pensate a Sebastian Frey. Quando tornò a Milano, dopo la buona esperienza in prestito all'Hellas Verona, aveva solo 20 anni e gli fu affidato il ruolo di titolare. Il risultato non fu di certo indimenticabile.
     
    E' vero anche, però, che se un giocatore è di livello, compreso un portiere, può essere pronto anche a 20 anni. Buffon ha esordito in Serie A a 17 anni, Casillas a 18 nella Liga, Neuer a 20 in Bundes e Hart a 19 in Premier League. Non proprio quattro qualunque. Se Bardi è forte, può fare il titolare anche nell'Inter. Handanovic è un fenomeno, ma se arriva un'offerta da 30 milioni è praticamente impossibile per il club del presidente Moratti dire di no. Se non ci fossero delle alternative pronte a sostituire lo sloveno, sarebbe più difficile. Ma l'alternativa c'è e si chiama Bardi: un'opzione che la dirigenza neroazzurra non sta affatto scartando.

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