Inter: l'Atletico apre per Mario Suarez
L'Inter non vuole fermarsi. Mancini ha vestito i panni del manager a tutto tondo e con l'aiuto del direttore sportivo Piero Ausilio sta cercando di completare al più presto un importante colpo di mercato per il centrocampo.
MARIO SUAREZ NEL MIRINO - E il profilo di Mario Suarez, prima vera alternativa alla pista ormai sempre più fredda che porta a Lucas Leiva (che ha ritrovato spazio e minuti importanti con il Liverpool) è quello che più piace ai vertici del club. Mediano classe '87 dal fisico importante con l'Atletico Madrid è raramente impegnato da Simeone che l'ha schierato titolare in Liga soltanto in 6 occasioni.
APERTURA ALLA TRATTATIVA - Ma se fino ad oggi dal club rojiblanco erano arrivate soltanto smentite, in Spagna è AS ad aprire alla possibilità di una cessione. L'Atletico Madrid, infatti, è disposto a trattare con l'Inter per la cessione di Suarez. Il club nerazzurro offre un prestito oneroso da 2 milioni, con un diritto di riscatto fissato a 11 + 2 di bonus in caso di qualificazone in Champions League. Questa sera intermediari ed esponenti del club nerazzurro saranno a Madrid e assisteranno al ritorno di Coppa del Re contro il Real Madrid. Ma l'occasione sarà utile per continuare a limare la distanza fra le parti. L'Inter insiste, e Suarez si avvicina.
NESSUNA OFFERTA PER LUCAS LEIVA - E a conferma di come l'Inter abbia scelto di puntare cambiare i propri obiettivi di mercato abbandonando la pista Lucas Leiva, il tecnico dei Reds Brendan Rodgers ha confermato ai microfoni del Liverpool Echo che: "Non è un giocatore che vogliamo perdere a gennaio, resta almeno fino a giugno. Inter? Non abbiamo ricevuto niente da loro. Sta giocando bene e si sta divertendo quando gioca"
BROZOVIC NEL MIRINO - E allora l'alternativa concreta a Mario Suarez torna ad essere Marcelo Brozovic. Il centrocampista croato della Dinamo Zagabria piace a Milan e Napoli, ma secondo quanto riportato da gianlucadimarzio.com è seguito attentamente anche dalla dirigenza nerazzurra. Lo scoglio? La richiesta, di almeno 10 milioni di euro, che il club croato non ha intenzione di abbassare.