Inter: l'8 luglio l'assemblea dei soci. Oaktree ha imposto due cambi allo statuto per agevolare l'entrata in società
DOPPIO CAMBIO ALLO STATUTO - In particolare con il prestito garantito dal fondo Oaktree a Great Horizon, la società creata in Lussemburgo dalla famiglia Zhang e controllante del 68,5% delle quote dell'Inter, è stata chiesta e si è resa necessaria la modifica dello statuo del club per tutelare l'investimento fatto dal fondo USA.
PEGNO AGEVOLATO - Secondo quanto riportato da L'Economista la prima modifica riguarderà l’articolo che prevede che un socio possa trasferire titoli solo dietro corrispettivo in denaro. Questo infatti renderebbe difficoltoso acquisire le quote dell’inter attraverso, ad esempio, l’esercizio di un pegno. Una casistica direttamente coinvolta nell'operazione di ingresso del fondo USA che ha proprio ottenuto da Zhang il pegno delle proprie azioni al momento del prestito in caso di mancata restituzione del credito.
IL FONDO NON RISCHIA SULLE QUOTE - La seconda è invece la modifica dell’articolo che assegna a qualunque socio titolare almeno del 10% delle azioni, il diritto di prelazione in caso di cessione di quote rilevanti. Un meccanismo che ostacolerebbe Oaktree nel caso in cui la vendita si completasse a un prezzo ritenuto troppo basso da altri soci che potrebbero intervenire al posto del compratore. In questo momento i titolari di oltre il 10% sono solo gli Zhang tramite Great Horizon e il fondo LionRock in uscita, ma la modifica servirà a tutelare mosse future. In sostanza il fondo Oaktree si sta tutelando in ogni modo per poter avere la corsia preferenziale in caso di ingresso in società.