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    Inter, Kondogbia risorge e non è un caso: ora Mancini rifletta

    Inter, Kondogbia risorge e non è un caso: ora Mancini rifletta

    Otto mesi senza gol; tantissimi, anche se di mestiere non fai l'attaccante. Tanto ha dovuto attendere Geoffrey Kondogbia per vedere nuovamente la rete gonfiarsi dopo una sua conclusione. Un ambientamento complicato quello del centrocampista francese, che nei primi mesi d'Italia non ha ancora mostrato i colpi evidenziati col Monaco e con la Nazionale francese. 

    Destino della sorte, ieri Kondogbia si è sbloccato contro il Milan, squadra che lo ha a lungo rincorso durante la sessione estiva di mercato. Per la prima volta Roberto Mancini lo ha impiegato nel suo ruolo naturale, mediano di centrocampo con accanto Assane Gnoukouri. Un ruolo che il francese interpreta alla perfezione e che ben si adatta alle sue caratteristiche. Kondogbia non è un incursore e lo ha dimostrato nelle diverse occasioni in cui è stato impiegato da interno di centrocampo. Il tecnico nerazzurro sembra essersene convinto e per avere Kondogbia al massimo pare disposto a cucirgli addosso la squadra cambiando il sistema di gioco dell'Inter. 

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