Inter, Kondogbia: 'Mi trovo meglio in un centrocampo a 3'
LE SUE PAROLE - "Cosa significa per me l'Inter? E' un grande club, un sogno divenuto realtà, passione internazionale. L'Italia è un bellissimo Paese, sto lavorando per ambientarmi e vedo che ogni giorno le cose migliorano. Qui sono stato accolto benissimo da tutti, sia dai compagni che dai tifosi, che sono appassionati e affettuosi. Come mi ha convinto Mancini? Parlandomi di un progetto serio, di squadra. Tutto quello che adesso si sta vedendo. I nostri avversari più difficili? Credo che attualmente siano Roma e Napoli, stanno dimostrando grandi valori. L'Inter? Credo che potrà arrivare in alto. Dobbiamo lavorare, sono convinto che avremo grandi risultati. Personalmente spero di fare del mio meglio per essere all'altezza di questo grande club, qui in Italia ci sono tanti grandi giocatori. Chi mi ha impressionato di più? Tra i miei compagni dico Murillo, degli avversari, invece, Salah. Non ho mai avuto idoli, tanti modelli sì. Su tutti direi Vieira, Diaby e Yaya Toure. In squadra ho legato con tutti, in modo particolare con Biabiany e Gnoukouri. Icardi? Mi piace la musica che mette in spogliatoio. Possiamo vincere lo scudetto, dobbiamo soltanto lavorare. Che ruolo preferisco? Mi trovo meglio in un centrocampo a tre, qui poi si lavora molto sotto il punto di vista tattico. Questa è una tappa importante per la mia carriera, dopo Francia e Spagna mi può aiutare a migliorare molto. Sfidare in Champions le mie ex squadre l'anno prossimo? Non mi importa, l'unica cosa importante è giocare in Champions League, va bene contro chiunque. I gol? Spero di farne tanti. I fatti di Parigi? E' un momento molto difficile, ma siamo un grande Paese e ne usciremo tutti insieme".