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  • Inter, Borja: 'Colpiamo il Barcellona in contropiede. Keita: 'Posso giocare alla Eto'o'

    Inter, Borja: 'Colpiamo il Barcellona in contropiede. Keita: 'Posso giocare alla Eto'o'

    Alla vigilia della sfida di Champions, Keita Baldé e Borja Valero presentano il match contro il Barcellona.

    Keita: “Penso che giocare a Barcellona non è mai semplice, ma domani dovremo essere fiduciosi, consapevoli della nostra forza e così  potremo fargli male”.

    Borja: “Loro hanno sempre palla e nonè mai facile affrontarli, ma dobbiamo usare le nostre armi”

    Cosa ti manca per tornare quello della Lazio?
    Keita: “Sono giovane e lavoro per migliorare ogni giorno, col tempo farò meglio. Ce la metto tutta”

    Il Barcellona è battibile?
    “Se non fosse così non si giocherebbe.Sappiamo quanto sono forti ma si puòbattere“.

     È difficile raggiungere quel livello di palleggio?
    “È molto difficile togliergli la palla e gestirla. La loro pressione ti fa gestire male palla Ma si è visto che si può trovare il modo di batterli”.

    Potresti giocare alla Eto'o?
    “Si, ogni partita è un mondo e noi dobbiamo metterci a disposizione della squadra e dell'allenatore”.

    Qual è il ruolo di Vecino in questa squadra?
    Borja Valero: “All'inizio era molto timido,prima di fare qualsiasi cosa ti chiedeva il permesso ma adesso è cresciuto”.

    Cosa cambierà se giocherà Messi?
    Borja Valero: “Ovviamente ci sarà una differenza se dovesse giocare o meno. Ma ci siamo preparati per entrambe le eventualità”.

    Cosa ricordi dell'esperienza Barcellona?
    Kita: “C'è una corrente filosofica che ti insegna tantissimo. Sono cresciutomolto”.

    Adesso avete più consapevolezza nei vostri mezzi ?
    Borja Valero: “Abbiamo fatto dell belle gare e questo ci da fiducia, ma dovremo vedere in campo”

    Quali sono le vostre armi migliori?
    Keita: “Siamo completi ,abbiamo una delle migliori difese d'Europa e stiamo anche segnando molto. Abbiamo tanta forza e se giocheremo uniti possiamo fare una gran partita”.

    Borja Valero: “Come arma abbiamo anche il contropiede, possiamo aspettare dietro per poi ripartire”.

    Ti sei definito operaio del calcio, come definiresti i centrocampisti del Barcellona?
    “Sono cresciuto nel Real ma potrei somigliare al giocatore tipo del Barcellona perché  anche a me piace tenere palla”.

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