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Pazza Juve, 3-2 all'Inter e +4 sul Napoli
Massimiliano Allegri sceglie Cuadrado terzino e lascia in panchina Dybala in avvio e le sue decisioni sembrano ripagare, con un avvio sprint per i bianconeri, che si portano in vantaggio grazie al gol di Douglas Costa al 13esimo. Dopo due minuti, uno dei tanti episodi discussi della serata: Vecino interviene in ritardo su Mandzukic, Orsato lo ammonisce ma, richiamato dal Var, rivede l'azione e cambia in rosso il cartellino per il centrocampista uruguaiano. Da quel momento, poi, i bianconeri provano a gestire la gara, ma abbassano molto i ritmi, senza riuscire a creare altri pericoli per la porta di Handanovic.
Nel secondo tempo, l'Inter ha un'altra marcia e trova il gol del pareggio, con Icardi che di testa devia in porta una punizione di Cancelo. Dopo le proteste di San Siro per il mancato secondo giallo a Pjanic per un intervento in ritardo su Rafinha, l'Inter si porta addirittura in vantaggio: Perisic salta Cuadrado sulla sinistra e crossa in mezzo, dove Barzagli tocca maldestramente nella sua porta. La Juventus sembra non avere più forze per ribaltare la gara, ma nei minuti finali trova clamorosamente il nuovo vantaggio: dopo la sostituzione di Icardi per Santon, prima una deviazione di Skriniar su cross di Cuadrado regala il 2-2 ai bianconeri, poi Higuain, di testa dopo una punizione di Dybala, mette la parola fine a una serata davvero pazza.