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Inter, Joao Mario esclude Luiz Gustavo. E a sorpresa il regista può essere Medel
UNA POLTRONA PER DUE - De Boer utilizzerà diversi sistemi di gioco, variando anche a seconda dell’avversario che si ritroverà di fronte. Tuttavia l’ex Ajax partirà dal suo modulo base: quel 4-3-3 di cui conosce ogni malizia. In questo scacchiere, Joao Mario opererà da mezzala destra, almeno questa è l’idea iniziale della società di corso Vittorio Emanuele. Qualche dubbio, invece, esiste sulla posizione in campo di Ever Banega: l’argentino è esploso a Siviglia da trequartista, ruolo non previsto nel 4-3-3, che il rosarino ben conosce per averlo interpretato con la propria nazionale, proprio da mezzala destra. Questo lascia intendere come Banega e Joao Mario saranno in competizione per una maglia da titolare. De Boer proverà Banega anche come regista, ma la sensazione è che la squadra abbia bisogno di maggiore equilibrio.
ANCORA LUI - Equilibrio che garantisce il tanto criticato Gary Medel. Il centrocampista cileno sembra destinato ogni anno a lasciare i gradi da titolare per poi riprendere regolarmente il proprio posto nel cuore del centrocampo. Anche questa volta potrebbe valere la stessa regola non scritta, con il Pitbull pronto a mordere chiunque circoli dalle sue parti. Con Joao Mario vicino al nerazzurro, la società di corso Vittorio Emanuele ritiene di aver completato il reparto, di conseguenza sembra ormai impossibile arrivare anche a Luiz Gustavo. De Boer ha parlato anche con Gnoukouri, manifestandogli la propria stima. Il tecnico ha osservato alcuni video dell'ivoriano e pensa che all'Inter possa dire la sua, ma la società di corso Vittorio Emanuele sembra in parola con il Pescara, che lo richiede insistentemente. Sono attesi sviluppi nei prossimi giorni, quando Gnoukouri inizierà finalmente a lavorare con il pallone dopo l'infortunio subito in America. La sensazione è che l'ultima parola per la cessione del classe '96 spetterà proprio a Frank de Boer.