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    • Inter italiana: offrirà per Conti, vuole Morosini e sfida la Juve su Orsolini

    Inter italiana: offrirà per Conti, vuole Morosini e sfida la Juve su Orsolini

    • Fabrizio Romano
    Progetto italiano. Tra le tante manovre di Suning per un'Inter che si rinnova, dalla dirigenza fino all'allenatore, ci sarà anche l'italianizzazione della rosa. E non è più un mistero, da quando Berardi è più di un pensiero, Bernardeschi l'alternativa altrettanto difficile, Acerbi un'idea come centrale. E poi c'è quel Darmian che adesso José Mourinho potrebbe bloccare a Manchester. Insomma, tanti obiettivi italiani maturi. Ma anche quelli più giovani sono in cima alla lista del ds Piero Ausilio. 

    (ENGLISH VERSION)

    CONTI NEL MIRINO - Nell'Atalanta dei ragazzini terribili targata Gasperini ce ne sono diversi, l'Inter ha seguito per tanto tempo Caldara e adesso è invaghita anche di Andrea Conti: terzino destro, classe '94, personalità e piedi da giocatore vero. La sua stagione magica a Bergamo ha attivato Ausilio, l'Inter già a gennaio valuterà una strada per provare a prenotare Conti in vista del prossimo anno. Ci saranno da sfidare club dall'estero che lo osservano, ma soprattutto la Juventus (Paratici lo ha seguito dal vivo più volte) e il Napoli, che ha un'opzione sul ragazzo e vista la carenza di terzini potrebbe davvero pensare a rilanciare.

    TALENTI DALLA B - In più, nella lista delle prenotazioni dalla Serie B - nel senso dei giocatori da bloccare per il futuro, giugno o oltre - ci sono due prospetti in mente. Uno è nel mirino nerazzurro da tempo, Leonardo Morosini di proprietà del Brescia cresciuto nel settore giovanile dell'Inter. Per questo talento classe '95 Ausilio ha fatto già diversi passi (e incontri), il ragazzo direbbe sì; ma il prezzo sale e la concorrenza aumenta (vedi Fiorentina e Sassuolo). Mentre gli scout nerazzurri si sono ultimamente fiondati su Riccardo Orsolini, punta dell'Ascoli classe '97 su cui la Juventus ha messo le mani da tempo. L'Inter non è passata ancora ai fatti, eppure lo osserva e ha avuto già qualche contatto esplorativo. Primi segnali, tutti in una direzione: quella del futuro sarà un'Inter più giovane e italiana.

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