AFP via Getty Images
Inter, Inzaghi: 'Brutto stop. Rabbia per il gol di Berardi, l'avevamo studiato. Da lì persa lucidità'
DALLA REAL SOCIEDAD AL SASSUOLO - "Hanno similitudini, ma nel primo tempo siamo stati bravi concedendo solo due ripartenze. Era lì che dovevamo essere più bravi, per le tante palle arrivate dentro l'area potevamo fare più gol. Poi in gare in equilibrio può succedere che gli episodi non ti sono favorevoli. Bisognava essere bravi a mantenere distanze e lucidità se no con squadre come il Sassuolo è difficile".
IL GOL DI BERARDI: TUTTO MERITO SUO O SI POTEVA FARE DI PIU'? - "Tantissimo merito suo, lo conosciamo e sappiamo le sue qualità balistiche. E' un eurogol come non ne capitano tanti, ma era lì che dovevamo essere più squadra e tenere le distanze. Abbiamo creato qualcosa ma senza la lucidità tenuta fino al 65'".
INCIAMPO DOPO 40 GIORNI DI ELOGI - "Ci spiace, brucia perché i ragazzi erano abbattuti nel perdere in casa. Fa male ma dobbiamo essere lucidi a capire dove fare meglio, fra 48 ore ci sarà un'altra partita difficilissima. Nell'ultima mezz'ora dovevamo fare di più".
SANCHEZ - "Sta bene, non ha fatto preparazione ma da un mese sta lavorando molto bene. Ci aiuterà, si allena con noi e conosce il nostro metodo. Ci darà una mano, ovviamente l'infortunio di Arnautovic ci toglie qualche rotazione davanti ma dobbiamo andare avanti nel migliore dei modi cercando di recuperare giocatori come Cuadrado e Sensi che possono aiutarci".
CONFERENZA STAMPA - In conferenza stampa, Inzaghi ha aggiunto: "Lautaro stanco, era meglio lasciare in campo Thuram? Dovevo scegliere. Per quanto riguarda i cambi, la squadra non aveva approcciato male la ripresa, eravamo in controllo del campo, non avevamo concesso quasi nulla. Poi c'è stato l'infortunio a difesa schierata, quindi l'eurogol di Berardi; ero arrabbiato perché l'avevamo preparata quella situazione. Poi ho rivisto il gol, complimenti a lui. Non c'erano le avvisaglie sull'1-0, abbiamo perso lucidità dopo il 65'. E' un brutto stop che ci penalizza in classifica, ora dobbiamo essere bravi ad analizzare quello che non è andato bene. Sappiamo che ogni partita ha le proprie insidie".
SI ASPETTAVA UNA REAZIONE DIVERSA? - "Non abbiamo reagito all'episodio. Non ci era mai capitato di andare sotto, a parte in Champions con la Real Sociedad, e lo abbiamo subito. Nei primi 65' non c'erano avvisaglie, dovevamo mantenere le distanze".
CHI PUO' FARE MEGLIO COME SECONDA PUNTA? - "In questi due giorni, da dopo l'infortunio di Arnautovic, ho alzato Klaassen. Sensi è indisponibile, Mkhitaryan gioca dietro. Dobbiamo fare così in questo momento di emergenza, Speriamo di recuperare presto entrambi".
UN CASO AVER FATTO FATICA NELLE DUE GARE DEL MERCOLEDI'? - "La squadra fisicamente sta bene, abbiamo coperto bene il campo. Nei gol presi eravamo sotto palla con 7 giocatori. Ci penalizza fortemente il risultato, ci servirà questa sconfitta, dovremo mantenere la lucidità cercando di capire quello che potevamo fare meglio".
LA STRATEGIA DELLE COPPIE D'ATTACCO DELL'ANNO SCORSO - "E' un'opportunità che non posso avere perché abbiamo avuto l'infortunio di Arnautovic. L'anno scorso ho alternato le punte quando stavano bene, ora cercherò di valutare il minutaggio ogni partita".