Redazione Calciomercato
Inter, Inzaghi: ‘Resto al 100% e recupero Skriniar per Istanbul’
Chi è il favorito in questa finale?
“È una finale e ne ho giocate diverse, delle volte da favorito e altre da sfavorito. Domani affrontiamo una squadra in grande salute, sappiamo cosa troveremo e ci siamo affrontati tante volte in questi anni. Hanno meritato due finali di valore come le ha meritate l’Inter e sarà una partita aperta in cui dovremo essere squadra. Dovremo essere bravi nelle letture e nell’ indirizzare il match nel modo giusto”.
Italiano ti ha definito uno specialista delle finali, queste partite ti trasformano?
“Speriamo che questa fama possa continuare perché abbiamo due finali da disputare. Mi fa piacere e spero che la tradizione possa continuare. Devo solo ringraziare i ragazzi, ho trovato un bel gruppo. Abbiamo passato momenti meno felici, li ricordiamo tutti noi quotidianamente. La finale di Champions è inaspettata da parte della maggioranza esterna, ma noi abbiamo sempre avuto una piccola speranza fin dal sorteggio”.
C’è qualche parola che vi ha detto Mattarella che vi carica? “È stato un incontro emozionante, ha parlato a cuore aperto a tutte e due le squadre. Siamo uomini di sport e dobbiamo sempre dare l’esempio, ci ha detto questo. Siamo protagonisti di certe serate e bisogna essere di buon esempio”.
Qual è la cosa più importante in questo finale di stagione?
“Mancano quattro partite ma per noi una è più importante dell’altra. Ho la fortuna di avere tanti calciatori che hanno giocato delle finali, abbiamo giocato 19 partite in 62 giorni, un girone in due mesi. Siamo stati bravi nel gestire le forze. C’è il piccolo dispiacere per non avere con noi Mkhitaryan e Skriniar ma è normale avere qualche defezione giunti a questo punto della stagione”.
Loro possono avere più fame?
“No, abbiamo tanto rispetto della Fiorentina e del suo allenatore. Dobbiamo avere anche rispetto del percorso faticoso che ci ha portati qui. Abbiamo voluto con tutte le forze questa finale e cercheremo di fare il massimo”.
Qual è il merito di Inzaghi?
“Quando si vincono trofei, non dimentichiamo la Supercoppa d gennaio, lo si fa tutti insieme. Non Inzaghi, Handanovic, Marotta o Ausilio. Siamo stati bravi nei momenti di difficoltà e non abbiamo mai cercato un colpevole”.
Esiste la possibilità che Skriniar possa tornare a disposizione per Istanbul? “Sta facendo un lavoro differenziato importante e giovedì avrà un consulto. Penso possa essere disponibile per le ultime due gare”.
Marotta ha detto che resta al 100%, conferma la percentuale?
“Assolutamente sì, avevo un contratto e non mi sono mai sentito un precario. Poi sappiamo che noi allenatori siamo giudicati dai risultati che riusciamo ad ottenere”.