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Inter, Inzaghi: 'Per lo scudetto serve altro, abbiamo sprecato troppe energie. Rigore su Belotti? L'arbitro era lì'
Ci sono state tante situazioni, loro hanno aggredito meglio nel primo tempo anche se poi hanno segnato su angolo e i due interventi di Berisha sono stati strepitosi. Siamo entrati meglio nel secondo tempo, avremmo potuto pareggiare nei primi 20 minuti e poi sarebbe cambiata la partita. Non sono contento dell’approccio, per rivincere lo scudetto serve altro.
Vi è mancato Brozovic, l’unico che esce dalla pressione avversaria.
“Abbiamo perso forze, energie e calciatori nel periodo peggiore della stagione, ma questa non deve essere un’attenuante. Ci rimangono 10 finali e quella di semifinale in Coppa Italia. Cerchiamo di recuperare energie. Il calendario era molto compresso, dobbiamo affrontare queste dieci finali una alla volta”.
In campionato venite da 6 punti nelle ultime 6 partite, ti preoccupa questa cosa? Hai una chiave di lettura?
“Abbiamo abbassato le nostre media ma non sono preoccupato. Abbiamo la possibilità di allenarci meglio e di più, possiamo ottimizzare le forze e analizzare il perché di questi risultati che sono venuti meno. Può esserci stanchezza fisica e mentale ma siamo l’Inter e possiamo fare meglio. Anche stasera abbiamo creato tantissimo, le occasioni di Dzeko e quella di Dimarco… Ma sappiamo da dove siamo partiti ad inizio anno e poi siamo stati bravi a far ricredere tutti. Qualcuno lì davanti rispetto a noi ha avuto più tempo di allenarsi. Adesso facciamo queste dieci finali e vediamo come finirà”.
La sconfitta del derby vi ha tolto sicurezze?
“Assolutamente no, sappiamo com’è venuto il gol del pareggio. Molte cose non sono andate in quella partita e forse doveva andare così. Poi le partite con il Liverpool ci hanno tolto energie, le abbiamo volute con tutte le nostre forze e va bene così”.
Il rigore su Belotti?
“Prende piede e palla, c’è l’arbitro lì e la valutazione è sua. Quest’anno ho già pagato con l’espulsione alla Juve e la squalifica dopo il derby, fate voi le valutazioni che siete più bravi di me”.
La favorita allo scudetto è cambiata?
“Ho sempre detto che siamo tante squadre in lotta e che stiamo tutte dando vita a un campionato entusiasmante”.