Calciomercato.com

  • Getty Images
    Inter, Inzaghi: 'L'addio di Lukaku ci ha spiazzato, ma la società ha rimediato. Rosa competitiva'

    Inter, Inzaghi: 'L'addio di Lukaku ci ha spiazzato, ma la società ha rimediato. Rosa competitiva'

    La doppietta del Tucu Correa è anche un po' quella di Simone Inzaghi. L'allenatore l'ha chiesto, l'ha cercato e voluto fortemente in nerazzurro. E quando oggi l'ha mandato in campo, l'argentino l'ha ringraziato con due gol decisivi per il 3-1 sul Verona: "Io penso che sia stata una vittoria sofferta. Avevamo approcciato bene il primo quarto d'ora, poi abbiamo preso il gol e l'ultima mezz'ora abbiamo fatto poco per poca mobilità e lucidità nelle scelte - ha detto Inzaghi in tv nel post partita - Nell'intervallo ci siamo riorganizzati e siamo stati bravi a pareggiare con Lautaro, poi i cambi ci hanno dato qualcosa in più. E' una vittoria importante, che per la classifica conta poco ma in settimana avevo detto alla squadra che non sarebbe stata una gara semplice; l'anno scorso l'Inter aveva sofferto pur vincendo, sia all'andata che al ritorno. Noi siamo stati bravi a soffrire e portare a casa una vittoria importante".

    "Avevo visto la gara del Verona col Sassuolo, sapevo che sarebbero venuti uomo contro uomo. Il gol del Verona? Forse la palla di Samir doveva essere migliore e Brozo doveva fare meglio, ma è stato bravo anche Ilic. A volte le due mezz'ali che dovevano aprirsi intasavano un po' il campo; potevamo fare meglio, ma è giusto fare anche i complimenti al Verona che nel primo tempo ci ha messo in difficoltà. L'ho detto anche a Di Francesco".

    "Come ho detto alla vigilia del Genoa, sono soddisfatto per quello che vedo tutti i giorni. Hakimi so che è fortissimo ma non l'ho mai allenato, con Lukaku ho lavorato una settimana: è un giocatore impressionante, ha fatto una scelta che ci ha spiazzato ma alle spalle ho una società che è riuscita a intervenire immediatamente prendendo tre giocatori in 10 giorni. La rosa è competitiva, sapevamo tutti che c'erano problemi e il primo obiettivo era mettere al sicuro la società; ora l'abbiamo fatto, la squadra lavora con entusiasmo e io sono contento di essere l'allenatore di questa squadra. Le prime due partite le abbiamo fatte bene, ora dobbiamo guardare avanti e pensiamo già alla ripresa a Genoa. Andranno via una ventina di giocatori, rimarremo in 5/6 più i ragazzi della Primavera. Penso che fanno piacere i cori dei tifosi, già nella prima amichevole a Parma mi hanno adottato nel migliore dei modi. Per stasera li ringrazio perché anche quando perdevamo ci hanno incitato, credo sia giusto dedicare la vittoria a loro".

    Altre Notizie