AFP via Getty Images
Inter, Inzaghi in Procura per l'inchiesta ultras: "Dal capo curva richieste e mai minacce"
- 250
Da fonti vicine agli inquirenti, la deposizione del tecnico nerazzurro viene definita "lunga, serena ed esauriente" con Inzaghi che ha risposto anche in merito all'intercettazione che lo vede protagonista di una telefonata con Marco Ferdico allora capo della Nord. Il tecnico campione d'Italia non si è presentato nella sede centrale della Questura Milanese su richiesta dei pm della Dda Paolo Storari e Sara Ombra per evitare giornalisti e telecamere. L'allenatore si è presentato all'incontro accompagnato dal Security Manager Gianluca Cameruccio e dall’avvocato Angelo Capellini.
Come riportato da fonti investigative intercettate da AdnKronos, Simone Inzaghi ha precisato di non essersi sentito minacciato, di aver sì subito richieste ma non minacce o intimidazioni. Inzaghi ha inoltre spiegato che questo dialogo rientrava nei rapporti tipici tra la curva e la squadra. Secondo quanto ricostruito nell'ordinanza, la richiesta di Ferdico al mister era stata di "intervenire con la società" per avere più biglietti. E da Inzaghi sarebbe arrivata "la promessa" di intercedere per accontentare la curva Nord. Inzaghi ha risposto a tutte le domande in modo esauriente.