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Inter, Inzaghi: 'Campionato ancora lungo, ecco cosa ci manca. Dzeko? Sì, io gli rinnoverei il contratto'
Quanto è importante questa vittoria?
“È importantissima perché viene prima della sosta e nelle ultime 7 di campionato ne abbiamo vinte 6. A Bergamo sono sempre partite difficili, abbiamo approcciato male i primi 25’ e subito gol su un nostro errore. Siamo stati bravi a metterla sul pari e nel secondo tempo abbiamo fatto bene. Il gol su palla inattiva ha riaperto gli ultimi 15 minuti.
L’Inter non riesce mai a vincere partite sporche, come mai? “Si, conosciamo il percorso che abbiamo fatto in Champions. L’anno scorso avevamo 2 punti in più, quest’anno il Napoli tiene un passo difficile da raggiungere ma dobbiamo continuare come fatto nelle ultime 7, con 6 vittorie, sapendo che ci sono continue insidie come oggi a Bergamo”.
Cosa vi manca per tenere le partite in controllo?
“Sul 3-1 non puoi concedere il gol di Palomino su angolo. Dobbiamo prestare più attenzione ma il problema è generalizzato a tutte le squadre eccetto il Napoli. Dobbiamo continuare come nell’ultimo periodo sapendo che il campionato è lungo e abbiamo giocato con tante defezioni. Adesso lavoreremo per limare quei difetti e recuperare calciatori come Lukaku, Darmian e D’Ambrosio che hanno tante partite in A”.
Sarebbe stato meglio incontrare subito il Napoli o è meglio farlo dopo la sosta?
“È una cosa nuova per tutti questa sosta. Eravamo abituati a fermarci 10 giorni a Natale, adesso continueremo a lavorare questa settimana con quelli che rimangono e poi andremo a fare 5- o 6 giorni a Malta con un paio di amichevoli. Poi rientreranno quelli del Mondiale e si ricomincia con uno scontro diretto e poi con tre sfide un po’ più semplici sulla carta”.
Valutando la gestione del gruppo, non sarebbe stato meglio staccare immediatamente per le prossime due settimane?
“No, abbiamo ponderato e pensato. Abbiamo tanti giocatori che andranno in Nazionale e questa settimana chi rimarrà ad Appiano si terrà in attività per avere poi due settimane di riposo. Ci ritroveremo il 2 dicembre e dopo Malta ci sposteremo per le singole amichevoli”.
Quanto è prezioso Dzeko (QUI le parole del bosniaco nel post partita)?
“È preziosissimo, un grandissimo valore aggiunto. L’anno scorso, a una decina di giorni dal mio arrivo, ci fu la cessione di Lukaku e il primo nome che feci fu quello di Dzeko. Bravi Marotta e Ausilio a portarmelo subito. Ho potuto risparmiarlo poco, ma nonostante i 36 anni ci ha dato un grande apporto. Il rinnovo? C’è la società che lavora per quello”.
RINNOVO DZEKO - Ai microfoni di Dazn l'allenatore ha parlato anche del contratto di Edin Dzeko, in scadenza a giugno e per il quale sono stati già avviati i contatti per il rinnovo: "Io gli rinnoverei assolutamente il contratto - ha detto Inzaghi - ma non sono domande da fare a me. Ho dirigenti esperti e molto bravi, loro sanno come agire nel migliore dei modi"