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Inter, Inzaghi aspetta il difensore: tutti i nomi e le tre piste che Marotta e Ausilio stanno sondando
SOSTITUTO - L’Inter ha la speranza, ma non la certezza, che gli assalti a Skriniar del Psg o a Dumfries dalla Premier siano finiti. In questo caso, i nerazzurri dovrebbero solo andare a puntellare la rosa, senza dover spendere cifre che in questo momento alla Pinetina sono fuori portata. Bisognerà dunque armarsi di fantasia e sfruttare le occasioni che il mercato offre per sostituire quel Ranocchia, partito per Monza. Le piste sono sostanzialmente tre. La prima, quella più costosa, porta ad Akanji del Borussia Dortmund. Lo svizzero piace a Marotta e Ausilio ma, nonostante un contratto in scadenza nel 2023, non si libererà dal Borussia Dortmund per una cifra inferiore a 15-20 milioni. Su di lui insomma si potrebbe tornare solo in caso di addio dello slovacco.
ALTERNATIVE - I nerazzurri stanno dunque sondando altri piani, come quello di prendere un giovane difensore a prezzi contenuti. I nomi in questo senso si sprecano: da Caleta-Car, croato 25enne, in uscita dal Marsiglia, a Omeragic, svizzero 20enne dello Zurigo, passando per Todibo, francese 22enne del Nizza. Per entrambi però l’Inter dovrebbe mettere sul piatto cifre che si aggirano sui 10 milioni. Restano invece sullo sfondo due opzioni a zero. La prima è quella che lega i nerazzurri, e soprattutto Inzaghi, al suo vecchio pupillo Acerbi, in rotta con la Lazio e pronto a una nuova avventura. Ultima spiaggia invece la permanenza di Fontanarosa, centrale della Primavera che ha giocato nelle prime amichevoli stagionali, ben figurando. Su di lui tante squadre della B con l’Inter che preferirebbe fargli fare esperienza. Il casting per la difesa nerazzurra è aperto, sempre con un occhio alle casse societarie.