Calciomercato.com

  • AFP via Getty Images
    Inter, Inzaghi: 'A Torino la svolta, mai perso fiducia. Nulla di grave per de Vrij. Ecco perché non ho messo Sanchez'

    Inter, Inzaghi: 'A Torino la svolta, mai perso fiducia. Nulla di grave per de Vrij. Ecco perché non ho messo Sanchez'

    • Pasquale Guarro
    A margine della bella vittoria contro il Verona, il tecnico dell'Inter, Simone Inzaghi, ha parlato ai microfoni di Dazn.

    Quanto è soddisfatto?
    “Avevamo preparato bene questa gara perché conosciamo la forza del Verona. Abbiamo fatto benissimo il primo tempo e gestito il secondo, abbiamo fatto la partita che dovevamo fare per dare continuità alla vittoria di Torino. Ne mancano ancor tante ma abbiamo fatto bene”.

    Come mai Dimarco dall’inizio?
    “Ha caratteristiche importanti, aveva giocato e fatto bene a Napoli. Bastoni arrivava da un tour de force e da allenatore ho l’obbligo di fare delle scelte. Abbiamo valutato fosse la partita in cui serviva anche Dimarco”.

    Cinque in area al gol di Barella, è una soddisfazione per un allenatore. La testa ha fatto la differenza?
    “Penso di sì, sapete quanto conta la testa e il nostro tour de force è stato notevole. Poi la testa era pesante per i risultati che non arrivavano. Poi siamo stati bravi a vincere a Torino e ci siamo detti che dovevamo dare continuità perché altrimenti non sarebbe servito a niente. Lo abbiamo fatto contro una squadra che darà fastidio a tanti”.

    Hai ripreso fiducia o non l’avevi mai persa?
    “La fiducia non mi è mai mancata perché conosco il percorso che stiamo portando avanti. Sapevo che rischi mi sarei preso accettando l’Inter ma sapevo che avrei trovato un grande pubblico e stiamo facendo un grande cammino, con sacrificio. Mancano sette partite e vogliamo giocarle nel migliore dei modi”.

    L’avete preparata benissimo in fase difensiva.
    “Il Verona sa venirti a prendere, ti apre i mediani e l’abbiamo preparata bene in questi giorni. La vittoria di Torino ci ha dato fiducia, ma io fiducioso lo sono sempre stato perché so come lavoriamo e abbiamo vinto anche la Supercoppa. Ma so che allenando l’Inter puoi riceve alcune critiche”.

    Come mai Perisic centravanti e non Sanchez?
    “Gosens sta crescendo e ha bisogno di trovare minutaggio, ma Perisic sta troppo bene. Correa aveva preso una ginocchiata e aveva iniziato a correre male. Perisic stava bene e non volevo fare a meno di lui, per questo l’ho spostato più avanti”.

    Come sta de Vrij?
    “Solo un affaticamento al flessore, non dovrebbe essere nulla di grave, incrociamo le dita”.

    Cosa avete in più rispetto a Napoli e Milan?
    “Una vittoria in questa giornata, per adesso”.

    Altre Notizie