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    • Inter, il San Siro è un pericolo: tutti i punti persi dal 2011-12

    Inter, il San Siro è un pericolo: tutti i punti persi dal 2011-12

    Non è un caso se lo chiamano "La Scala del calcio". Lo stadio San Siro è stato spesso teatro di grandissime manifestazioni, fattore che ha abituato bene il pubblico milanese, che negli anni ha affinato il palato. Ecco perché giocare in un impianto del genere significa anche dover sopportare certi giudizi, occorre lucidità e freddezza, di cui non tutti dispongono. L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport prende in esame questo problema e spiega come spesso lo stadio dei sogni possa trasformarsi nello stadio degli incubi: 

    "Il Meazza può diventare un boomerang e lo stadio che ora Suning vuol far diventare «dei sogni», dal 2011-12 - prima stagione senza trofei - è stato teatro di diversi incubi. Delle 98 gare interne di campionato giocate dopo aver alzato la Coppa Italia 2011, l’Inter ne ha vinte 47, pareggiandone 28 e perdendone 23. Le reti segnate sono 159, quelle subite 117. Un bilancio di poco positivo, ma non degno di una grande squadra. Perché dei 294 punti in palio in casa, ne sono andati sprecati 125. Difficile trovare una spiegazione, se non appunto con la pressione che sanno mettere i tifosi quando le cose non girano e con la mancanza di equilibrio della squadra, che dal 2011 ha cambiato sei allenatori, senza riuscire mai a creare un vero progetto tecnico A questa difficoltà, l’Inter di De Boer ha aggiunto il vizietto di andare in svantaggio - è già successo 8 volte su 9 gare, comprese quelle interne contro Palermo e Bologna - e quindi di concedere all’avversario praterie in ripartenza. Nelle ultime 14 partite interne di campionato tra l’altro l’Inter non ha subito gol soltanto contro Chievo e Napoli, la scorsa stagione".

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