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Inter: il rinnovo di Dzeko mette tutti d'accordo, ma c'è un ostacolo
TUTTI D’ACCORDO – Il bosniaco ha dimostrato, non solo con le sue prestazioni, di voler ancora essere al centro del progetto tecnico dell’Inter. "Qui sono felice, voglio davvero continuare a giocare all'Inter. Vedremo cosa succederà" – ha dichiarato domenica ai microfoni di Sky, dopo la partita contro l’Atalanta, vinta per 3 a 2 proprio grazie a una sua doppietta (oltre all’autogol di Palomino). Così, la stessa domanda è stata posta al suo allenatore Simone Inzaghi, che non ha avuto dubbi: "Io gli rinnoverei assolutamente il contratto, ma non sono domande da fare a me. Ho dirigenti esperti e molto bravi, loro sanno come agire nel migliore dei modi". La palla è passata quindi alla dirigenza, incarnata da Beppe Marotta, intervistato l’indomani a Radio Anch’io lo sport. Anche l’AD nerazzurro si è detto convinto della possibilità di continuare insieme: “Ha dimostrato di voler restare con noi. Merita il rinnovo, è un grande professionista ed è attaccato alla maglia. Come tanti 'vecchietti' ha il vizio del gol. Ne terremo conto, il nostro desiderio è rinnovare ma ci deve essere anche la volontà esplicita del calciatore”. Tutti d’accordo, insomma.
LA SITUAZIONE – Il matrimonio, quindi, s’ha da fare, o meglio da rinnovare. Il bosniaco ha un contratto in scadenza a giugno 2023. Se n’era parlato con il suo agente Alessandro Lucci già ad agosto, rinviando i discorsi a dopo il mercato invernale. Dal 1° gennaio 2023, però, Edin sarà libero di ascoltare altre offerte, motivo per cui la dirigenza dell’Inter dovrebbe sfruttare la pausa invernale per portarsi avanti (la Bosnia di Dzeko non parteciperà infatti ai Mondiali), anche vista l’importanza che ha dimostrato di avere nel gioco di Inzaghi in questa prima parte di stagione. C’è però un nodo principale da risolvere. L’ex Roma guadagna circa 5 milioni di euro e dovrà accettare una sensibile riduzione dell’ingaggio se vorrà restare ed è proprio qui che potrebbe trovare una rischiosa interpretazione l’ultima frase di Marotta. Ci deve essere anche la volontà esplicita del giocatore, sottinteso, a rinunciare ad una parte del suo attuale stipendio.
La volontà, comunque, almeno a parole, Dzeko l’ha già dimostrata. Ora toccherà farlo coi fatti, firmando per almeno un altro anno. Tutto il resto può aspettare, anche l’MLS, dove ha sempre desiderato chiudere la carriera. Edin Dzeko può ancora dare tanto ed è ancora troppo importante per questa Inter e per il nostro calcio.
