Oggi avrebbe compiuto novantanni l'avvocato Giuseppe Prisco, indimenticato e indimenticabile. Era nato a Milano il 10 dicembre del 1921 e ci ha lasciato il 12 dello stesso mese, nel 2001. Era vice presidente dell'Inter, minacciava di ironie imbattibili gli avversari, seguiva ancora i raduni dei 'suoi' alpini, era un principe del Foro.

Un'anima nerazzurra pronta a sostenere la sua squadra sempre e comunque, con l'orgoglio di aver scelto il meglio e con l'umiltà di sapersi rendere utile in ogni ruolo che ha ricoperto nella dirigenza.

Sembra ancora di sentire la sua voce, incredibile come, in un mondo dove tutto sta facendosi troppo veloce, per l'avvocato Prisco si sia fermato il tempo e rimanga ancora nel cuore di tutti.