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Inter, il futuro di De Vrij si tinge di giallo: fa causa ai suoi ex procuratori, in ballo una quota sulla futura rivendita
Stefan De Vrij e l'Inter, un rapporto che potrebbe concludersi al termine di questa stagione dopo 4 anni passati assieme tra reciproche soddisfazioni. Il forte centrale olandese ha un contratto in scadenza nell'estate 2023 e le parti hanno cercato a più riprese un contatto per discutere dell'ipotesi del prolungamento, scontrandosi però con una distanza economica che va oltre l'importanza dal punto di vista tecnico-tattico che l'ex Lazio ha saputo conquistarsi in nerazzurro.
DISTANZA - Attualmente De Vrij percepisce un ingaggio di 4,5 milioni di euro netti e per rinnovare vorrebbe guadagnare di più, una cifra in linea con quella dei giocatori meglio pagati della rosa, ma la risposta di Marotta è stata gelida nei confronti dell'agente Mino Raiola e, allo stato attuale delle cose, la prospettiva più verosimile è quella di una cessione a giugno per circa 20 milioni. Non è un caso che l'Inter sia già al lavoro per individuare un potenziale sostituto e il nome di Bremer del Torino è assolutamente in cima alla lista di preferenze. Tornando a De Vrij, nella giornata di oggi sono rimbalzate dall'Olanda alcune notizie molto importanti in merito al contenzioso in essere tra il giocatore e l'agenzia che ne curava gli interessi ai tempi del suo trasferimento a Milano.
IL CONTENZIOSO - Il portale ad.nl riferisce di una pubblicazione di Follow the Money, che comproverebbe l'accusa rivolta da De Vrij alla SEG per "arricchimento illecito" e che è alla base della richiesta di risarcimento presentata dal calciatore, che sarà oggetto di dibattimento ad Amsterdam il prossimo febbraio. SEG avrebbe guadagnato solo l'anmno scorso circa 7,5 milioni di euro dal passaggio del suo ex assistito all'Inter; per ogni mezza stagione in nerazzurro, l'agenzia avrebbe portato a casa 200.000 euro e, avendo negoziato una quota del 7,5% sulla rivendita futura del giocatore, l'incasso complessivo potrebbe salire a 15 milioni. De Vrij decise di rompere il suo vincolo con la SEG non appena venne a conoscenza di queste presunte irregolarità.
DISTANZA - Attualmente De Vrij percepisce un ingaggio di 4,5 milioni di euro netti e per rinnovare vorrebbe guadagnare di più, una cifra in linea con quella dei giocatori meglio pagati della rosa, ma la risposta di Marotta è stata gelida nei confronti dell'agente Mino Raiola e, allo stato attuale delle cose, la prospettiva più verosimile è quella di una cessione a giugno per circa 20 milioni. Non è un caso che l'Inter sia già al lavoro per individuare un potenziale sostituto e il nome di Bremer del Torino è assolutamente in cima alla lista di preferenze. Tornando a De Vrij, nella giornata di oggi sono rimbalzate dall'Olanda alcune notizie molto importanti in merito al contenzioso in essere tra il giocatore e l'agenzia che ne curava gli interessi ai tempi del suo trasferimento a Milano.
IL CONTENZIOSO - Il portale ad.nl riferisce di una pubblicazione di Follow the Money, che comproverebbe l'accusa rivolta da De Vrij alla SEG per "arricchimento illecito" e che è alla base della richiesta di risarcimento presentata dal calciatore, che sarà oggetto di dibattimento ad Amsterdam il prossimo febbraio. SEG avrebbe guadagnato solo l'anmno scorso circa 7,5 milioni di euro dal passaggio del suo ex assistito all'Inter; per ogni mezza stagione in nerazzurro, l'agenzia avrebbe portato a casa 200.000 euro e, avendo negoziato una quota del 7,5% sulla rivendita futura del giocatore, l'incasso complessivo potrebbe salire a 15 milioni. De Vrij decise di rompere il suo vincolo con la SEG non appena venne a conoscenza di queste presunte irregolarità.