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    Inter, il Chelsea piomba su Dumfries. La risposta di Marotta e la richiesta nerazzurra

    Inter, il Chelsea piomba su Dumfries. La risposta di Marotta e la richiesta nerazzurra

    • SG
    Un occhio al campo e uno al bilancio. È stato questo il leitmotiv dell’Inter anche in questa sessione di calciomercato. Marotta e Ausilio devono far combaciare le esigenze del campo con quelle della società e hanno di fatto messo tutti sul mercato, alla giusta cifra. Di offerte ne sono arrivate nelle ultime settimane soprattutto per due giocatori: Skriniar e Dumfries. Per il primo il Psg non si è spinto fino ai 70 milioni che chiede l’Inter, motivo per il quale la trattativa si è arenata. Per il secondo invece è questo il momento degli interessamenti esteri e dei primi approcci.

    CHELSEA - L’esterno ex Psv è arrivato in nerazzurro in punta di piedi lo scorso anno e, prestazione dopo prestazione, si è meritato la fiducia e l’affetto dei tifosi. Su di lui però gli apprezzamenti in Premier non mancano. In principio ci aveva provato il Chelsea che aveva chiesto informazioni sull’olandese durante le prime chiacchiere per Lukaku. Poi era stato il turno del Manchester United del connazionale ten Hag. Qualche rumors, un mezzo flirt ma nulla di serio. Ora proprio i londinesi sembrano essere tornati alla carica. Dall’Inghilterra rimbalzano voci, confermate, di un doppio tentativo di Tuchel per il difensore del Leicester, Fofana, e per l’esterno di Inzaghi. La prima offerta arrivata all’Inter è stata rifiutata ma non è escluso che dallo Stanford Bridge non arrivino rialzi. E lì l’Inter vacillerebbe.

    SCENARI - In Viale della Liberazione sono stati chiari: Dumfries non si muove per meno di 35-40 milioni. Una cifra considerevole se si pensa che solo 12 mesi fa l’olandese arrivava a Milano per 15. Con il Chelsea i discorsi imbanditi sono molti, visto che i londinesi si sono informati per Casadei. Le parti si riaggiorneranno, Dumfries intanto si concentra sul campo. Nella gara di sabato contro il Lione, il numero 2 nerazzurro è parso in crescita dal punto di vista fisico. Qualche sgroppata delle sue, una ha anche propiziato il pari definitivo, la solita forza dirompente e un netto miglioramento anche palla al piede. Dumfries è sempre più convincente, un punto fermo per l’11 di Inzaghi che già ha dovuto fare a meno del suo gemello Perisic. Il mercato però incombe e, se il Chelsea dovesse rifarsi sotto, le strade del giocatore e dell’Inter potrebbero dividersi
     

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