Inter, il bilancio sacrifica Icardi
Altra prestazione sottotono e una squadra che, con lui in campo fatica a produrre gioco. Mauro Icardi è un'incognita importante nel mercato dell'Inter che resta in bilico fra un rinnovo contrattuale che tarda ad arrivare una tentazione importante proveniente dall'estero che aggiusterebbe in un colpo solo mercato e bilancio.
RINNOVO IN STAND-BY - Il direttore sportivo Piero Ausilio ha già avviati i primi colloqui con l'entourage del giocatore per rinnovare un contratto in scadenza nel 2018 ma con un ingaggio percepito dall'attaccante italo-argentino che raggiunge con i bonus il milione di euro. Icardi chiede un rinnovo con aumento che lo possa portare ai massimi salariali previsti dal bilancio nerazzurro, ma con una clausola, i diritti di immagine totalmente a proprio favore. L'Inter è disposta ad acconsentire sulla questione ingaggio, ma sui diritti d'immagine, per ora, non c'è accordo.
LITIGIO CON KOVACIC - Inoltre nella serata di ieri Icardi e l'altro giovane talento, Mateo Kovacic, hanno avuto in campo un acceso diverbio sul rendimento della squadra nel primo tempo. Una discussione che non ha avuto un lieto fine, perlomeno non all'interno del rettangolo verde. Ma se Kovacic attualmente è al centro del progetto tecnico di Roberto Mancini, la sensazione è che, al rientro dalla sosta, con un Palacio al 100% e un Osvaldo finalmente a disposizione la titolarità di Icardi non sia più così certa.
CONCORRENZA ESTERA - E in questa situazione si stanno inserendo i più importanti club esteri. In cima a tutte Atletico Madrid e Chelsea, due formazioni che conoscono bene l'ambiente nerazzurro per il passato dei rispettivi allenatori, ma non vanno sottovalutate anche Borussia Dortmund e Arsenal. L'Inter per la sua cessione vorrebbe incassare almeno 25 milioni di euro una tentazione importante che farebbe segnare una plusvalenza in doppia cifra a bilancio. Inoltre il club nerazzurro potrebbe chiedere in cambio anche l'apertura al prestito di alcuni importanti obiettivi di mercato: da Alessio Cerci per l'Atletico Madrid a Salah e Ramires per il Chelsea, da Podolski e Campbell per l'Arsenal a Schmelzer e Grossgreutz per il Borussia Drotmund. Il mercato nerazzurro si evolve, ma quello di Icardi resta un rebus da sbrogliare al prima possibile.