Inter: il bilancio del mercato
Calma e sangue freddo: il brutto ko in Supercoppa Europea e il doppio colpo Ibra-Robinho al Milan non hanno fatto perdere la testa ai dirigenti nerazzurri. Ripetere tutti i successi della passata stagione è praticamente impossibile, ma l'Inter resta sempre una grande squadra. Di conseguenza, era molto difficile rinforzarla.
Prendere qualcuno tanto per comprare non serve a niente, anzi di solito finisce per risultare dannoso. In questo senso la strategia di Moratti e Branca è condivisibile. Il centrocampo è il reparto che necessitava maggiormente di un ritocco, ma solo se di grande qualità: Fabregas o Schweinsteiger, tanto per fare dei nomi.
Vista l'impossibilità di arrivare ad uno di questi due giocatori, allora è stato meglio mettere da parte il tesoretto in vista delle prossime sessioni di mercato. Tuttavia una cosa è certa: con gli addii dei 'nemici' Mourinho e Balotelli l'Inter si è indebolita, ma non c'è da strapparsi i capelli per i mancati arrivi dei due pupulli di Benitez, Kuyt e Mascherano. Specialmente a certe cifre fuori mercato.