AFP/Getty Images
Inter, Icardi si trasforma e spazza via un dubbio
“La trasformazione è compiuta. Mauro Icardi non è più soltanto (e già non era poco) un centravanti egoista. È diventato un attaccante totale, modernissimo, come piace agli allenatori: uno che segna e aiuta la squadra. I 44 palloni giocati nel match contro l’udinese sono la testimonianza più lampante di questa evoluzione. Soprattutto continua a segnare, tanto. Già 13 reti in questa stagione tra campionato (9) e Champions (4): soprattutto ha realizzato nove gol nelle ultime otto presenze da titolare in campionato. Quando segna non si perde quasi mai, è successo soltanto una volta, nella sciagurata trasferta di Bergamo che tanti problemi ha poi portato all’inter e a Spalletti. Per uno che a 25 anni ha già segnato 120 gol con la maglia nerazzurra, è stato un paradosso dover aspettare quest’anno per esordire in Champions League. Alla sua prima partecipazione ha spazzato via un dubbio che circolava sul suo conto: chissà se è capace di far gol anche in Europa. Per tutta risposta ne ha infilati 4 nelle sei partite del girone, chiuso con l’eliminazione con il Psv e la retrocessione in Europa League”.