Bologna-Inter è stata anche l'occasione per tornare al gol e togliersi qualche sassolino dalla scarpa: le critiche settimanali non erano scivolate addosso a Mauro Icardi, che alla prima occasione ha immediatamente trovato il modo per rispondere a modo suo : "Se i palloni mi arrivano, i gol li faccio. In dieci giornate su quattro occasioni ne ho concretizzate tre, direi che la media è buona", ha borbottato il numero nove avviandosi verso gli spogliatoi. 

L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport propone alcuni dati in soccorso dell'attaccante nerazzurro: rispetto alla passata stagione, Icardi tocca molti meno palloni e viene anche servito meno. Palacio è stato compagno assai più altruista, mentre Jovetic si conferma più accentratore e individualista, cercando più la porta che lo stesso Icardi. Un anno fa, la media di passaggi riceuti dal bomber rosarino era di 20,5, in questa stagione il dato è calato a 15. Sempre nel 2014-2015 la media tiri verso lo specchio della porta avversaria era di 1,22, questa stagione Icardi tocca lo 0,56. Dati sicuramente indicativi di un cambiamento che non sta favorendo il gioco del centravanti argentino.