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Inter, Icardi eroe dei tre mondi: segna ovunque e adesso tutti a tacere
“SI, MA FA SOLO GOL” - Il 9 dell’Inter si è laureato bomber globale e adesso anche i più scettici sono costretti a rivedere alcune frettolose valutazioni, che spesso si sono spinte oltre quello che poteva essere il giudizio estetico. L’Icardi attaccante può piacere o non piacere, ma nessuno può fare a meno di riconoscergli le incredibili doti da bomber. E quella frase “Si, ma sa solo fare gol”, onestamente, non si può sentire. Come se buttarla dentro fosse la cosa più semplice al mondo. Andate a dirlo ai tifosi del Milan, che nei periodi non prolifici di Bacca e André Silva hanno compreso quanto possa essere complicato esultare per un punta. Invece Icardi segna sempre, lo fa da anni con una continuità mostruosa e questa è merce rarissima.
FATTORE MAROTTA - E adesso che il suo marchio di fabbrica ha sfondato i confini nazionali, spuntano all’orizzonte ammiratori di pregio, la scorsa estate scoraggiati da quegli interrogativi che Icardi ha spazzato via con i gol. Finora nessun club estero ha manifestato all’Inter la volontà di pareggiare la clausola rescissoria offrendo i 110 milioni necessari per liberare la punta argentina, e anche per questo motivo i nerazzurri hanno potuto temporeggiare in fase di rinnovo. Adesso qualcosa potrebbe cambiare anche sotto questo aspetto: forse a differenza del passato, quando Wanda Nara ha spesso parlato di offerte in arrivo senza mai presentarne una, l’attaccante potrebbe realmente far gola ai club in cerca di una punta centrale, come per esempio Chelsea e Real Madrid. Ma nel frattempo all’Inter è arrivato un altro estimatore di Icardi: quel Beppe Marotta che lo avrebbe voluto alla Juventus al posto di Higuain. Forse ci aveva visto lungo.