Getty Images
Inter, Icardi deve sbloccarsi in trasferta
"Duecento giorni fa Mauro Icardi segnava gli ultimi gol in movimento lontano dal Meazza in campionato. Lo stadio era quello di Empoli che ricorda vagamente quello di Crotone. Piccolo, avvolgente e nel centro della città. Il capitano riprende oggi quella corsa alla rete «da viaggio» su azione che manca da quel 21 settembre. In panchina c’era Frank de Boer, ma oggi come allora la necessità dell’Inter sarà quella di fare punti. Tre, per la precisione. Per togliersi alibi di un finale apatico. E per darsi una scrollata a quelle spalle impolverate quando si tratta di segnare lontano dal Meazza. Il gol di Cagliari del 5 marzo è arrivato su rigore. Poco per uno che ha segnato 20 gol in campionato e solo 5 lontano da casa. Un paradosso per uno che in Europa League ha segnato solamente fuori casa (Southampton e Beer-Sheva). Il capitano ha bisogno di regolarità nelle marcature se vuole giocarsi ancora il titolo di capocannoniere. Andrea Belotti, Edin Dzeko e Dries Mertens viaggiano che è un piacere, mentre Gonzalo Higuain e Ciro Immobile non sembrano intenzionati a lasciar perdere il discorso. Sopra a tutti questi ragionamenti individuali c’è ovviamente il bene dell’Inter".