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Inter, i voti di CM: Perisic senza limiti
Santon 6,5: Alex Sandro non è cliente semplice, ma lo contiene bene e si propone con costanza.
D’Ambrosio 6,5: Prova e riprova il difensore campano inizia a prendere confidenza anche da centrale. Compie qualche errore di inesperienza, ma è un neofita del ruolo
Juan 7: Dopo 24’ del primo tempo Gervasoni gli mostra il giallo e in molti temono possa non terminare la gara. Invece si rimbocca le maniche e diventa uno dei protagonisti di una serata quasi miracolosa.
Nagatomo 6,5: In molti hanno tremato vedendolo andare sul dischetto e invece il giapponese spiazza il portiere e mette la ciliegina su un ottima prestazione
Brozovic 7,5: Apre le marcature con un tiro chirurgico da fuori area. In serata di grazia, offre al pubblico la migliore versione di sé, quella che piace in Premier. Concede anche il bis su rigore.
Medel 6,5: Di lotta e di governo. Martella senza sosta e vince tutti i duelli con la mediana opposta
Kondogbia 7: Peccato per l'infortunio. Resta negli occhi un primo tempo di altissimo livello. (Dal 46’ Biabiany 6,5: entra ed la solita spina nel fianco. Gli manca solo un pizzico di imprecisione)
Perisic 8: Il migliore in campo per distacco. Un gol e un rigore procurato, oltre che una prestazione impressionante per qualità e quantità. Perché nelle ultime cinque ne ha giocata solo una da titolare?
Eder 7: Non segna neanche stasera, ma si sfianca all’inverosimile e serve a Perisic un assist semplice semplice da spingere in rete. (Dal 113’ Manaj 6,5: Entra con freddezza e calcia un rigore da veterano).
Ljajic 6,5: Fantasia, sacrificio e una traversa all’attivo. Deve essere più concreto, ma la qualità è nota. (Dal 75’ Palacio 5,5: Entra con voglia, ma dal dischetto gli tremano le gambe e la traversa gli strozza l'urlo in gola)
Mancini 8: L'Inter gioca da squadra dal primo al novantesimo minuto. Uno stravolgimento totale rispetto alle ultime prestazioni. Però forse non era così difficile arrivare a schierare una formazione del genere un po' prima.