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Inter, i 5 pilastri di Conte
“Una squadra che possa lottare fino alla fine deve ovviamente avere fondamenta solide e pilastri che reggano la gran parte del peso. Non è stato difficile individuarli nel capitano Handanovic, nella coppia di difensori Skriniar-De Vrij, nel fulcro del centrocampo Brozovic. Tutta gente dallo status consolidato che era già all’Inter, a cui si aggiunge Romelu Lukaku, l’uomo attorno al quale si costruisce la fase offensiva. A questi cinque, potendo, Conte non rinuncerebbe mai: Skriniar ha giocato tutti i minuti; De Vrij ha saltato solo le prime per infortunio; Brozovic è uscito per gli ultimi 19’ di Inter-Slavia, serata storta anche a livello personale; Lukaku è stato fuori per problemi fisici e altre volte è stato in campo anche non al meglio. Conte è convinto di non aver ancora avuto il vero Romelu, pur promuovendone i primi mesi. Allo stesso modo si aspetta uno Skriniar più dominante dietro, considerando conclusi i tempi di adattamento a nuova formula e nuovi compiti”.