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Dumfries travolge gli USA: ora l'Inter può alzare la richiesta
OFFERTE SI, MA TROPPO BASSE - Se Skriniar è stato il protagonista - in uscita - del mercato estivo nerazzurro, l'altro grande punto interrogativo era senza dubbio Dumfries. Le richieste e le offerte non sono mancate, dal Bayern Monaco prima e soprattutto dal Chelsea nelle ultime settimane. "No, troppo poco", la risposta della dirigenza interista alle proposte ricevute sul tavolo. L'Inter lo valuta almeno 35/40 milioni, una cifra che come spiegato su calciomercato.com qualche giorno fa, consentirebbe una grande plusvalenza. Prezzo che però due assist così possono far lievitare, anche perché in Premier, in primis il Chelsea, non lo ha mai abbandonato nonostante i tentativi falliti in estate e questo tipo di prestazioni riaccendono inevitabilmente i riflettori e le speranze a Milano di incassare eventualmente anche più delle richieste iniziali.
L'INTRECCIO CON LUKAKU - Inter e Chelsea, ancora una volta il loro mercato può intrecciarsi. I dialoghi dopo quelli estivi dovranno in ogni caso riaprirsi per il prolungamento del prestito di Romelu Lukaku. E una delle opzioni, almeno nell'ottica degli inglesi, è di utilizzare il centravanti belga per arrivare proprio a Dumfries. Uno scenario per cui l'Inter al momento non apre, anche perché se l'ex Psv sarà ceduto, l'obiettivo è almeno incassare una cifra tale da non dover fare a breve altri sacrifici, soprattutto dopo la grandiosa prestazione odierna. Se arrivasse davvero un'offerta che accontenta i nerazzurri, Marotta e Ausilio non si farebbero trovare impreparati. E proprio dal Mondiale, potrebbe uscire uno dei profili giusti per non rimpiangere l'olandese, Angelo Preciado ecuadoriano, di proprietà del Genk.