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Inter, Handanovic non è più una garanzia: è ora di cambiare! Musso il preferito, ma c'è anche una suggestione
DESTINO CHE SI RIPETE - Dopo nove anni a difesa della porta dell’Inter, Handanovic potrebbe così retrocedere a un ruolo diverso, magari da secondo, da spalla a chi arriverà per tracciare un nuovo percorso. Ausilio e Marotta hanno individuato in Juan Musso il possibile successore dello sloveno, scherzi del destino, nove anni dopo, i nerazzurri potrebbero pescare il nuovo portiere ancora una volta dal Friuli, proprio come avvenne per Samir Handanovic, che alla stessa età di Musso (26 anni), arrivò all’Inter per 11 milioni di euro più la metà del cartellino di Faraoni. Ben diversa la valutazione che oggi l’Udinese attribuisce al portiere argentino, valutato circa 30 milioni di euro. Una cifra importante, che costringe l’Inter a qualche riflessione. Le finanze non sorridono, il Covid ha messo in ginocchio l’economia e anche per questo l’Inter non ha ancora investito su un portiere, nonostante da tempo in viale della Liberazione abbiano capito che il tratto della parabola di Handanovic sia in fase decrescente.
CHE TALENTO - Intanto c’è un altro portiere che ha favorevolmente stupito gli osservatori dell’Inter, si tratta di Anatolij Trubin, portiere ucraino dello Shakhtar, che ha affrontato l’Inter in Champions. Il diciannovenne ha mostrato un campionario da futuro crack, tanto che molti addetti ai lavori si sono già favorevolmente espressi sul radioso futuro di questo ragazzo alto due metri ma dotato anche di una notevole agilità. Trubin è un nome che piace all’Inter, ma il preferito per la porta rimane Musso. Rimane da capire se i nerazzurri potranno assecondare le richieste economiche dell’Udinese.