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    Inter-Handanovic, le parti sono lontane: Ausilio ha già pronte le alternative. Cech in pole position

    Inter-Handanovic, le parti sono lontane: Ausilio ha già pronte le alternative. Cech in pole position

    Samir Handanovic ha neutralizzato un altro rigore decisivo, nella serata di ieri, contro il Verona di Mandorlini. Lo sloveno ha ipnotizzato nuovamente dagli undici metri un veterano come Luca Toni, che anche all'andata si fece parare un rigore allo stadio Meazza. Il classe '84 è uno dei migliori portieri in circolazione ma dopo tre anni in nerazzurro potrebbe decidere di cambiare aria. 

    NUMERI IMPRESSIONANTI- L'estremo difensore dell'Inter ha dei numeri impressionanti, soprattutto sui calci di rigore. Handanovic ha parato gli ultimi 7 rigori degli 8 che gli hanno calciato contro i vari Lopez, Cassano, Larrondo, Cossu, Konoplyanka e Toni (tra andata e ritorno). Con quello di ieri sera sono ventuno i penalty neutralizzati della sua carriera in Serie A salendo a meno tre da un altro ex nerazzurro come Pagliuca. L'unico a segnargli, in questa sequenza, è stato BerardiNumeri da capogiro per lui che probabilmente a giugno lascerà Appiano Gentile vista la sua freddezza a fine gara sul rinnovo contrattuale.

    FASE D STALLO- Il contratto di Handanovic scadrà il 30 giugno del 2016 e le parti non hanno ancora trovato l'accordo per il prolungamento. Nel post partita l'ex Udinese ha dichiarato: "Il rinnovo? Vedremo quello che succederà perché ancora non so cosa vuole fare la società. Chiedete al mio procuratore, ma al momento non sono stati fatti passi avanti". Pronta la risposta di Ausilio: "Ci sono dei parametri da rispettare e Handanovic li conosce. Sa quanto è stimato all'Inter e vedremo quello che succederà nelle prossime settimane".

    LE PARTI SONO LONTANE- Handanovic ha battuto ed il direttore sportivo ha prontamente risposto: le parti attualmente sono lontane. L'Inter gli offre un contratto da 2,5 milioni di euro a stagione, mentre il suo agente, Pastorello, chiede 3 milioni di euro alla società di Corso Vittorio Emanuele che sta riflettendo se sacrificare un calciatore che compirà 31 anni il 14 luglio. 

    L'INTER SI GUARDA ATTORNO- L'Inter si sta guardando attorno e in pole position per sostituire Handanovic ci sono Sergio Romero della Sampdoria, che arriverebbe a parametro zero, ma il nome che stuzzica la dirigenza nerazzurra è quello di Petr Cech, dal Chelsea. Il ceco ha il contratto in scadenza il 30 giugno del 2016 e lascerà Stamford Bridge perché chiuso da Courtois. Rimane sempre calda anche la pista che porta a Mattia Perin, che però costa 15 milioni di euro ed ha il contratto in scadenza con il Genoa il 30 giugno del 2017.


    Marco Gentile

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