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    Inter, Gosens via solo ad una condizione: il Leverkusen si nasconde, l'ultimo giorno può riservare sorprese

    Inter, Gosens via solo ad una condizione: il Leverkusen si nasconde, l'ultimo giorno può riservare sorprese

    • Redazione CM
    La smentita ufficiale del ds del Bayer Leverkusen ("non abbiamo intenzione di comprarlo") ha placato le acque intorno a Robin Gosens, arrivato all'Inter a gennaio con il compito di sostituire nel tempo il partente Perisic ma fino a questo momento mai padrone della fascia sinistra, tra problemi fisici e di adattamento. 25 i milioni di euro sborsati tra parte fissa e bonus per prelevarlo da Bergamo, 28, 3 in più, quelli messi sul piatto dal Bayer Leverkusen per riportarlo in Germania. Il problema? Un prestito con diritto e non obbligo di riscatto è fuori discussione, anche con obbligo che scatta a determinate condizioni. Se cessione deve essere, le affannatissime casse nerazzurre ne devono trarre tutti i benefici possibili. Pista quindi al momento congelata, anche se la panchina nell'ultima di campionato contro la Cremonese, avversario adatto al turnover, ha fatto rumore. 

    L'INCONTRO - Così come ha fatto rumore la presenza all'Hotel Gallia di Devin Ozek, dirigente del club tedesco che poi ha assistito alla partita a San Siro. L'operazione sarebbe complicata anche dagli approfonditi test fisici richiesti per valutare le condizioni di un giocatore irriconoscibile. Sarebbe una corsa contro il tempo, anche perché l'eventuale sostituto, individuato in Borna Sosa dello Stoccarda, andrebbe prelevato in prestito con diritto di riscatto e c'è anche la concorrenza dell'Atalanta.

    ULTIMO GIORNO DI FUOCO - Inzaghi oggi, secondo Sky Germania, avrebbe avuto un colloquio con Gosens rassicurandolo sulle sue possibilità di impiego in stagione. Le Aspirine sembrano aver rinunciato a questa idea, ma il fatto che l'Inter non abbia chiuso totalmente la porta alla cessione impone di tenere alta l'attenzione. Sia su Gosens, sia, soprattutto, su Skriniar, per il quale Marotta deve resistere ancora per un giorno. 

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