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Inter, Gosens può partire: la verità sulle cifre con l'Atalanta e l'obiettivo a bilancio
LE VERE CIFRE CON L'ATALANTA - Gosens arriva ufficialmente all'Inter in prestito con obbligo di riscatto condizionato, ma di fatto le condizioni poste rendono il trasferimento un acquisto a titolo definitivo dopo pochissimi giorni dal suo approdo a Milano. L'affare fra Inter e Atalanta si concretizza il 27 gennaio per una valutazione complessiva di 27.451 milioni di euro (comprensivi di premi di valorizzazione e commissioni) e l'obbligo di riscatto scatta il 12 febbraio i seguito al pareggio ottenuto (lui era infortunato) contro il Napoli. Il motivo? Gli accordi prevedevano l'obbligo di riscatto a partire dal 1° punto conquistato dall'Inter a partire dal 1' febbraio 2022.
L'OBIETTIVO A BILANCIO - Cifre importanti, per un giocatore che sul campo non ha poi reso quanto sperato e, soprattutto, in un momento in cui il bilancio resta in crisi per le difficoltà della proprietà. Gosens ha firmato un contratto con l'Inter fino al 30 giugno 2026 e quindi il suo valore a bilancio al 30 giugno 2023 sarà di circa 17 milioni di euro. Questa è giocoforza la cifra sotto cui l'Inter non può e non vuole scendere, ma che, soprattutto, può invece salire per generare plusvalenza. L'ammortamento annuo e il monte ingaggi sono le cifre su cui l'Inter sta provando a lavorare per ridurre i costi e un addio di Gosens permetterebbe di calmierare, anche se solo in parte, entrambe le voci favorendo l'iscrizione di altre per rinforzare la squadra.
CHI LO VUOLE - Union Berlino e Wolfsburg sono le due realtà che stanno pensando di formulare un'offrte con la voglia di Bundesliga che rimane un sogno nel cassatto per Robin. Soprattutto la formazione della capitale lo aiuterebbe a mantenere in alto anche lo status in campo, giocando la Champions per riconquistare la nazionale.
